Ancora su "La corsara"
La bella biografia di Natalia Ginzburg scritta da Sandra Petrignani non è solo il racconto di una storia (sia pure esemplare): è il ritratto di un Paese civile, solidale, dignitoso e perduto
Natalia Ginzburg scrive in Le piccole virtù che «la bellezza poetica è un insieme di crudeltà, di superbia, di tenerezza carnale, di fantasia e di memoria, di chiarezza e di oscurità», per cui «se non riusciamo a ottenere tutto questo insieme», il risultato sarà «povero, precario e scarsamente vitale». A ben vedere la vita, la […]
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A proposito de "La corsara"
Una vita che sconfina nel mito, dalla rigida famiglia Levi alla più eclettica famiglia di Casa Einaudi: Sandra Petrignani, attraverso Natalia Ginzburg, costruisce il ritratto di un mondo e una generazione
Una giusta domanda, quando si vuole riassumere e, soprattutto, capire una grande scrittrice come Natalia Ginzburg, ce la propone Sandra Petrignani, narratrice, saggista e giornalista, tra le più raffinate di questi ultimi anni. Questa la domanda: «Da dove comincia una vita?». La risposta – non solo a questo pur essenziale quesito – ce la fornisce […]
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Ricordo di un grande italiano
Sta per arrivare il decennale della morte di Cesare Garboli (11 aprile) un motivo in più per tornare a riflettere su un genio scomodo. Troppo in fretta dimenticato
Dalla materia al suo sublime, e fare ritorno, poi, per ricevere la gratificazione che, sole, altre mani possono restituirci: sedersi accanto ai poeti – d’immagini, di versi o di capoversi -, per Cesare Garboli, era una necessità creatrice. Non riusciva, il viareggino, a tenersi a distanza, a mantenere quella severità d’intenti che, secondo alcuni, è […]
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Libri e letteratura al femminile
Che cosa hanno in comune Jean Austen e Emily Bronte? Che cosa, Elsa Morante e Natalia Ginzburg? Si “diventa" donne, come diceva Simone de Beauvoir, o c'è qualcosa che preesiste, come dice Jean Rhys?
Quando sono venuta a Roma, nel 1989, a Piazza Farnese c’era la Libreria delle donne. Era lì dal 1977. Gestita da un gruppo di studiose, era materialmente portata avanti da Maria Luisa Moretti, una signora bruna, bella, affabile e colta. Più o meno a metà dei novanta, per fare posto a un negozio di antiquariato, […]
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Alla riscoperta di un grande
Sono passati trent'anni dai “Sillabari“. Fu una piccola grande rivoluzione tra poesia e narrativa: un azzardo subito cancellato dalla routine editoriale. Un motivo in più per tornare a parlarne
Nel 1984, il primo si unì al secondo e furono i Sillabari, finalmente: l’opera di Parise accedeva alla discussione critica, perché il suo era un libro vero e proprio, e quelle prose difficilmente etichettabili che era stato possibile apprezzare, sulle pagine del Corriere della Sera, erano letteratura, nonostante la via per raggiungere quell’altitudine, per guadagnarsi […]
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Incontro con l'attore
Emanuele Salce interpreta "Ti ho sposato per allegria" della Ginzburg dal quale il padre trasse un celebre film. «Ma ho sempre cercato la mia misura, in mezzo a narcisismi e super-io»
Di Natalia Ginzburg si ricordano fatti e opere. Le sue ascendenze antifasciste, il calvario del marito torturato e morto in carcere a Roma nel 1944, la sua militanza nella sinistra extra-parlamentare con annesse due scelleratezze (la sua firma sulla brutta lettera aperta anti-Calabresi del 1971 e la sua attiva partecipazione a una campagna innocentista in […]
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