Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Il western aborigeno

«Sweet country" del nativo australiano Warwick Thornton racconta l'odissea di un aborigeno che non riconosce i valori dei colonizzatori bianchi. Quasi un remake del mitico “Ucciderò Willie Kid”, western atipico di Abraham Polonsky

Parlare bene di un regista per parlare benissimo di un altro regista è un’operazione forse lievemente scorretta, ma spero che Warwick Thornton non se ne avrà a male. Thornton è un regista e direttore della fotografia australiano con un curriculum già notevole, e con una particolarità etnica che lo rende speciale: è un nativo australiano, […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Ultima Sceneggiata

Sangue, criminalità, amore, canzoni, passioni: la ricetta di "Ammore e Malavita” è proprio quella della sceneggiata. Ma rimaneggiata e attualizzata (benissimo) dai Manetti Bros. Con l'aiuto di un Carlo Buccirosso perfetto

Lo confessiamo: appena seduti in sala Darsena per la proiezione di Ammore e Malavita dei Manetti Bros, presentato in concorso  stamattina, la prima cosa che abbiamo controllato, come peraltro facciamo sempre, è stata la durata: 133 minuti, quasi due ore e un quarto. Abbiamo temuto, non ve lo neghiamo. Perché a noi i due ci […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Cento volte Carrey

A Venezia Jim Carrey ha portato “Jim & Andy”, uno strepitoso documentario girato durante le riprese di “Man on the Moon”. In realtà, è un film sul cinema. E sulle mille personalità dietro alle quali si nasconde ogni attore

Ma chi è quel tizio che parla? È Jim Carrey, è Andy Kaufman, è Tony Clifton o qualcun altro ancora? La conferenza stampa più pirandelliana e inquietante di Venezia74 va in scena in occasione di un film dal titolo chilometrico: Jim & Andy: the Great Beyond – the story of Jim Carrey & Andy Kaufman […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Americani, oggi

“Three Billboards” del drammaturgo inglese Martin McDonagh (con uno stupefcente Sam Rockwell) è un bellissimo film sulla provincia americana. Letta con l'occhio alieno di un regista "straniero"

Segnatevi questo titolo in vista della premiazione di sabato; e scrivetelo per esteso, perché è lungo: Three Billboards Outside Ebbing, Missouri. Una traduzione fedele è ancora più lunga: “Tre cartelloni pubblicitari appena fuori Ebbing, cittadina del Missouri”. Cittadina che per la cronaca non esiste: il film è stato girato nella località di Sylva, North Carolina. […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il glamour del male

“Una famiglia” di Sebastiano Riso affronta un tema terribile (il mercato dei neonati) in modo banale, talvolta sfiorando il ridicolo. Il tutto condito da un tocco glamour

Molti i film italiani in transito alla Mostra del cinema di Venezia. Distribuiti tra Concorso, Settimana della critica, Giornate degli autori e Orizzonti. Quasi tutti accumunati dalla presenza di dialoghi faticosi, letterari e libreschi, di frasi che nella vita reale nessuno pronuncerebbe mai. Una famiglia di Sebastiano Riso, presentato oggi in concorso, mostra lo stesso […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Marco, Hanna e Andréa

Andréa Ferreol e Hanna Schygulla raccontano il genio di Marco Ferreri: quella sera che rimase senza cena e quando chiese di trasformare la madre nel mare...

Il ritardo nello scrivere le Zattere di oggi si rivela provvidenziale: durante la diretta di Hollywood Party, la trasmissione di Radio3 che il sottoscritto conduce da Venezia in coppia con Steve Della Casa, abbiamo avuto l’onore di intervistare due grandi dame della recitazione sulle quali vorremmo dirvi qualche parola. L’occasione è il documentario di Anselma […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Virzi d’America

Il debutto americano di Paolo Virzì ha portato alla realizzazione di un bel film, “The Leisure Seeker”: due anziani alla riscoperta della vita. Diretti da un regista (“casualmente” italiano) nel pieno della maturità

La differenza tra lo sbarco negli Usa di Paolo Virzì con The Leisure Seeker, presentato oggi in concorso alla Mostra di Venezia, e quello di Paolo Sorrentino anni addietro con This must be the place, risiede in questa semplice osservazione: il film di Sorrentino è un film americano fatto da un regista italiano, il film […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Signori, la sigla!

Perché la Mostra di Venezia, a differenza di Cannes e Berlino, cambia in continuazione la sigla che introduce le proiezioni? Puro masochismo: ogni volta è peggio. Quest'anno, tra lo sceicco bianco di Sordi e Gene Kelly...

Nei festival importanti, prima di ogni film, va in onda una sigla. Dura un minuto all’incirca, anche meno, e serve a ricordare agli spettatori e agli accreditati dove si trovano, a portarli dolcemente dentro l’universo onirico del film che stanno per vedere (mamma mia, quanta poesia!). Si tratta quasi sempre di un breve filmato realizzato […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Mezzo Clooney

“Suburbicon”, il film diretto da George Clooney presentato a Venezia, è stato molto applaudito ma a noi è piaciuto solo a metà: poco ritmo e, soprattutto, un finale troppo prevedibile

Suburbicon è il film diretto da George Clooney e scritto dai fratelli Cohen insieme a Grant Heslov e a Clooney stesso presentato questa mattina alla Mostra del cinema di Venezia. È un film divertente? Sì. È un film irresistibile? No. A questo punto, che problema ha? Un problema di ritmo. Ma non perché non ne abbia, […]

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Elisa Bondavalli
Dietro le quinte della Mostra

Modello Barbiana

A Venezia arriva «Barbiana 65. La lezione di Don Milani» un bellissimo documentario di Alessandro D'Alessandro che raccoglie anche l'ultima, inedita testimonianza del grande pedagogo

Dalla 74a Mostra del cinema di Venezia, vogliamo oggi parlare del documentario-evento: Barbiana 65. La lezione di Don Milani. Un’anteprima mondiale di assoluta rilevanza perché si tratta della sola testimonianza audiovisiva di don Lorenzo Milani. Qui lo vediamo parlare e leggere dalla sdraio a righe sbiadite che gli fungeva da cattedra, già minato dalla leucemia […]

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