Consigli per gli acquisti
Il femminicidio della contessa Giulia
Monica Guerritore ricostruisce, lavorando «sulla percezione sottile delle cose», la vicenda di una donna che non sapeva dire di no, nella Roma inizio Novecento. Maurizio de Giovanni conferma la sua arte narrativa mentre la prosa del poeta Maarouf è secca e dolorosa anche quando tende (forse involontariamente) al comico
Napoli – Diciamolo francamente: il genere giallo dilaga in Italia, ma raramente i romanzi, o i racconti, sono degni dell’appellativo “letteratura“. Chi ha letto le opere di Leonardo Sciascia è destinato a rimanere deluso. Fa eccezione l’ultimo libro di Maurizio de Giovanni, autore di Dodici rose a Settembre (Sellerio, 270 pagine, 14 euro). Prima di […]