Ancora a proposito di femminicidi
Sempre più spesso i fatti di cronaca suscitano curiosità patologiche e commenti eccessivamente fantasiosi. È difficile distinguere la realtà della fantasia. Proprio come capita a chi commette quei crimini
Di solito apprezzo le analisi e soprattutto l’ironia di Michele Serra. In un suo pezzo su Repubblica di ieri, dedicato alla strage di Motta Visconti, però, l’ironia non era possibile se non a costo di un approccio cinico… E dunque, per fortuna, l’ironia non è stata usata. Ma l’analisi, annaspa. Per quanto atroce e inimmaginabile […]
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A proposito di “Gli Sdraiati”
Il libro di Michele Serra apre interrogativi su un aspetto generalmente trascurato dalla psicologia, quello dello scambio tra padre e figlio. Che, diversamente dal passato, e forse risentendo del post-68, oggi si fonda su libertà garantite in cambio di una relazione amicale. Ma con quali effetti?
Premetto che non ho figli. A tratti, il desiderio è emerso e magari si è affacciato allo stato di coscienza, ma poche e indistinte associazioni mi hanno fatto giungere alla conclusione che un figlio era incompatibile con la vita, la mia. Lavorando come psichiatra spesso entro nelle stanze della sofferenza di alcuni giovani e provo […]
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Ancora a proposito degli "Sdraiati"
Al di là dell'apologo (lucido e amaro) su vecchi e giovani, nel nuovo libro di Michele Serra c'è un cuore tematico-narrativo che riguarda più i padri che i figli: la difficoltà di accettare il tempo che svanisce
Leggendo il libro di Michele Serra Gli sdraiati (Feltrinelli, 112 pagine, 12 Euro) – in questa storica giornata, mentre Silvio Berlusconi veniva espulso dal Senato e ci si sentiva, forse abusivamente, un poco migliori – ci chiedevamo un po’ di cose, divisi fra adesione e dubbio. Cerchiamo di mettere a fuoco l’una e l’altro. Dunque, […]
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“Gli sdraiati”, cronache dell'adolescenza
Quella degli adolescenti di oggi è una mutazione genetica. Lo sostiene Michele Serra partendo dall'osservazione ravvicinata di suo figlio. E raccontando, da arguto cronista oltreché da genitore, di divani-cuccia dove si svolgono le più svariate attività, di code davanti a negozi trendy, di una vendemmia nelle Langhe...
Divertente? Sì, oltreché arguto, come del resto sono tutti gli scritti di Michele Serra. Amaro? Molto, anche se il finale è sobriamente consolatorio nel suo ammiccare all’allegoria d’una fiaba. Il baricentro di questo saggio, che ha divagazioni romanzesche di stampo comico, è il seguente: se osserviamo bene, meglio se da padri, il mondo degli adolescenti, […]
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