Alessandra Pratesi
Alla Cometa di Roma

Quando il re è cieco

Torna in scena "Profumo di donna", dal romanzo di Giovanni Arpino, interpretato e diretto da Massimo Venturiello: la storia di un uomo che non riesce a rinunciare alla vita

Cieco, di Edipo condivide la rassegnazione disperata; privo di una mano, del Riccardo III shakespeariano il cinismo aggressivo. È il capitano Fausto Consolo, nato dalla penna di Giovanni Arpino (Il buio e il miele, 1969), emblema di isolamento e solitudine moderni, eroe romantico solo contro tutti ed eroe tragico vittima di un destino avverso. La […]

continua »
Nicola Fano
Visto al Parioli di Roma

Profumo di teatro

Massimo Venturiello riporta in scena "Profumo di donna" tratto dal bellissimo romanzo di Giovanni Arpino (passando per i film di Gassman e Al Pacino): una grande palestra di emozioni per una compagnia perfetta

Il buio e il miele di Giovanni Arpino (1969) è un bellissimo romanzo attraversato da un male di vivere travestito ora da disagio ora da graffiante ironia. È tanto un bel romanzo che dalle sue pagine sono stati tratti ben due film di grande successo: Profumo di donna, di Dino Risi con Vittorio Gassman nel […]

continua »
Nicola Fano
Visto alla Cometa di Roma

Barberia Venturiello

Massimo Venturiello racconta la storia di una barberia di provincia mescolando (in musica) sogni, illusioni e delusioni. Un piccolo gioiello scenico che scoppia di ritmo popolare e vitalità

Delle vecchie barberie di paese un’immagine colpiva molto la mia fantasia: quel pentolino di acqua calda fumante che serviva a sterilizzare i ferri del mestiere e a riscaldare le pezze con le quali i barbieri ammorbidivano la pelle dei clienti prima di raderli. Massimo Venturiello ne ha messo in scena uno perfetto, di questi pentolini, […]

continua »
Nicola Fano
Sulla scena di Roma

Teatri paralleli

Due spettacoli con stili e motivazioni opposte: “Il borghese gentiluomo" di Venturiello e Tosca, e "Amleto?" della Macelleria Ettore. Due modi diversissimi di emozionare. Due pubblici entusiasti ma lo stesso problema: la carenza di spazi e attenzioni istituzionali

Provate a immaginare due spettacoli teatrali agli antipodi che pure hanno problemi simili: a me è successo in poche ore di avere davanti agli occhi questa fotografia gioiosa e dolente del nostro teatro. I due spettacoli che ho visto praticamente in sequenza sono: Il borghese gentiluomo di Molière con Massimo Venturiello e Tosca e le […]

continua »