“Giacomo, Il signor bambino“
Paolo di Paolo ha ricostruito l'infanzia di Giacomo Leopardi e l'ha trasfigurata in una favola. Dove i sogni sembrano sempre sul punto di diventare realtà
Paolo di Paolo è uno scrittore poliedrico: pur così giovane, si è già cimentato in diversi generi letterari: dal romanzo al saggio, dalla biografia al reportage. Con Giacomo Il signor bambino affronta adesso anche il genere della favola per bambini, proposta nella collana Il quaderno Quadrone dell’editore Rrose Sélavy, illustrata da tavole molto belle (oniriche, […]
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Un film che fa discutere
Dietro al successo di opere come quello di Iñárritu c'è il racconto, tutto contemporaneo, di una società che preferisce l'irrazionalità e i bisogni primari
Alessandro Boschi, che è critico acuto e intelligente, resta talvolta però troppo nell’ambito del suo specifico, che naturalmente viene prima del resto. Ma il resto poi c’è, c’è comunque. Inutile quindi chiedersi, basandosi sulle qualità filmiche, (clicca qui per leggere la sua “Visione contromano”) perché abbiano successo il film di Martone su Leopardi o Birdman di […]
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Una riflessione tra poesia e cinema
Il rifugio nella poesia, la vitalità umiliata, la gobba, le puttane e l'«aria buona» di Napoli: il Leopardi di Martone/Germano è un rivoluzionario mancato; che rivolge la violenza contro se stesso
«Così ho pensato di andare verso la grotta, in fondo alla quale, in un paese di luce, dorme, da cento anni, il giovane favoloso»: queste le parole di Anna Maria Ortese, dette durante una visita alla tomba di Giacomo Leopardi nel Parco Virgiliano di Piedigrotta, a Napoli. Il giovane favoloso, così lo chiama; appellativo ripescato […]
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L'attrice è in scena a Salerno
Iaia Forte è Tony Pagoda, il divo inventato da Paolo Sorrentino. «Non importa che io sia una donna travestita da maschio allucinato e gradasso, conta la ricerca della verità che fa un attore, attraverso emozioni e sensazioni, sul palcoscenico»
Smoking bianco di raso, camicia rossa, cravatta bianca di strass, capelli rossi ossigenati, taglio alla Bongusto, occhialoni anni Settanta, voce arrochita da abuso di alcool, droga e sigarette, profonda come quella del Califano di Tutto il resto è noia. Spavalda e malinconica come “er Califfo”, irriconoscibile questa Iaia Forte al maschile nella sua trasformazione-identificazione in […]
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Uno scrittore alla Biennale cinema
Dalla sorpresa per la riuscita dei film italiani alla signora che colleziona autografi (e non vede i film); dai tubi rotti alla pioggia a catinelle. Un resoconto un po' particolare dei segreti della Mostra
Non sono del tutto nuovo del Festival di Venezia. C’ero già stato esattamente 20 anni fa, quando Il branco di Marco Risi, tratto da mio libro, venne presentato in concorso. Allora però ero dall’altra parte della barricata, fra i protagonisti, fra gli ospiti della Mostra, e l’angolo di osservazione dell’evento era pesantemente condizionato da tale […]
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A proposito della Mostra
Il cartellone della rassegna veneziana punta molto sui vezzi dei cinefili e poco sui gusti del pubblico. Malgrado Martone, Bogdanovich e Fatih Akin
A dimostrazione che dalla politica non solo non se ne esce ma spesso se ne muore, prima di entrare nel merito dei contenuti della prossima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia non possiamo fare a meno di citare le parole del Presidente della Biennale Paolo Baratta: «Nel mondo vi era il pericolo che […]
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In scena al Teatro Costanzi
Il capolavoro di Bizet ha debuttato all'Opera di Roma. E in quel drammatico colpo di coltello che chiude lo spettacolo c'è un terribile segno di attualità. La prossima settimana si replica a Caracalla, ma in un altro allestimento con l'Orchestra di Piazza Vittorio
Doppia, tripla Carmen nella Capitale. Ieri sera il debutto al Teatro dell’Opera, nella direzione di Emmanuel Villaume, per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Costanzi; il 24 giugno poi la tragedia di Mérimée-Bizet aprirà la stagione di Caracalla in inedita forma, perché la musica sarà suonata dalla multietnica Orchestra di Piazza Vittorio; la stessa […]
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Omaggio al grande poeta russo
Andrea Renzi recupera in scena, alla sua maniera, la poesia di Vladimir Majakovskij. La biomeccanica del duemila diventa la nuova frontiera del teatro?
Erano tanti anni che non s’ascoltavano le parole di Majakovskij in pubblico, sicché è quasi obbligatorio non perdersi Fuochi a mare per Vladimir Majakovoskij, un piccolo gioiello scritto, diretto e interpretato da Andrea Renzi per Teatri Uniti. Fino a domenica è all’Argot di Roma, ma poi continuerà la sua tournée. Speriamo più lunga possibile, in […]
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In memoria di un poeta
A vent'anni dalla morte, Napoli, Roma, Salerno e Caserta rendono omaggio a un grande del teatro che con gli strumenti della scena e della poesia aveva anticipato il naufragio dei nostri giorni
Sono passati vent’anni dalla morte di Antonio Neiwiller. Vent’anni sono tanti: una vita, come si dice. Ma questi vent’anni trascorsi dal 1993 a oggi sono più di una vita; sembrano un evo storico. Al punto che ci riesce difficile, oggi, ripensare e soprattutto penetrare il segreto dell’anima di una generazione che fondava la propria coscienza […]
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Uno spettacolo da non perdere all'Argentina
Mario Martone propone al Teatro Argentina «La serata a Colono», capolavoro di teatro "poetico" di Elsa Morante scritto negli anni Sessanta, con una grande interpretazione di Carlo Cecchi
Che fine fa una tragedia, nel Novecento? E ha ancora senso farla? Deve esserselo chiesto Elsa Morante, quando decise di riscrivere a proprio modo Edipo a Colono di Sofocle: s’era alla vigilia del Sessantotto e ciò è sorprendente. Mentre lo è meno (sorprendente) che per andare in scena quel testo abbia dovuto aspettare quarantacinque anni: solo ora […]
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