A proposito di "Dominio"
Marco D'Eramo analizza il percorso che ha trasformato i principi del liberismo economico in una vera e propria ideologia indiscutibile. L'unica che oggi si impone ovunque, dettando etica e comportamenti. A vantaggio di pochi, ovviamente
La domanda sorge spontanea appena terminata la lettura di Dominio, il più recente lavoro di Marco D’Eramo. Una scudisciata a coscienze da tempo sonnacchiose. Quale Gorgone mai ci ha impietriti e impedito di scendere in strada per dar vita a un nuovo 1789, intonando furenti Ah! ça ira, ça ira ça ira ….? Perché le […]
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Ancora su “Il selfie del mondo”
Perché un edificio ricostruito anche minuziosamente ci lascia freddi, mentre l'intonaco un po' fané di un palazzo cinquecentesco sa evocare il passato? Perché, dice Marco D'Eramo, le rovine sono luoghi dove il tempo si fa materia
Turista io? Macché. Io sono un viaggiatore. Non seguo i percorsi prefabbricati. Compro una guida e me lo faccio io il percorso, seguendo il desiderio, la scoperta, il fascino del luogo. E incontro persone vere, mangio in ristoranti locali i cibi locali, osservo zone storiche e archeologiche ancora non contaminate. Alzi la mano chi non […]
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A proposito del “Selfie del mondo”
Marco D'Eramo analizza il turismo globale, la sua dipendenza dal mercato del "patrimonio Unesco" e la sua sostanziale perdita di senso. Ma senza domandarsi quali scambi esso produce
Il selfie del mondo, di Marco D’Eramo (Feltrinelli, 256 pagine, 22 euro) è stato presentato a Venezia, città urticata dal turismo di massa, che sta imponendole una rapida trasformazione in parco tematico massivo con la diffusione capillare del bread&breakfast nel centro storico, e l’inondazione delle collanine e delle piadine. La presentazione, moderata da Barbara del […]
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