A proposito di “Un’educazione milanese”
Alberto Rollo ha scritto il romanzo di una città e di una generazione: quella che non aveva le certezze della guerra e della Resistenza e che ha trasmesso solo dubbi ai figli
«Cerco ponti in cui lo spaesamento e il sentirmi a casa coincidano. E su quei ponti finiscono con l’apparire, teneri e meridiani, le figure che mi riconducono là dove io sono cominciato e dove è cominciata, per me, questa città». I ponti sono ottimi punti di osservazione per guardare il fiume che scorre. Più ampie […]
continua »
Una riscoperta dell'editore Manni
Guido Davico Bonino ha ritradotto “Le due orfanelle”, capolavoro di imperfezione del teatro popolare dell'Ottocento. Nonché macchina (perfetta) da successo, di Adolphe D’Ennery e Eugène Cormon
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare de Le due orfanelle. Ci sono nomi/cose/storie che affondano le radici nell’immaginario popolare senza che se ne sappia troppo nei particolari. Le due orfanelle fa parte di questa famiglia di mattoni dell’immaginario popolare. I cinefili, forse, possono ricordare con nettezza il film di David W. Griffith […]
continua »
L'autobiografia «Io, partigiana»
La tensione morale costante, contro la politica fatta solo di gusto per il potere: ecco la lezione di Lidia Menapace, protagonista di un'altra Italia
Che cosa dire di Lidia Menapace che non sia già stata detto? Effettivamente poco: si può ricordare la sua militanza politica, il suo essere giornalista, scrittrice, femminista, studiosa e altro ancora ma sono cose risapute. Quindi parliamo del suo nuovo libro, Io, partigiana. La mia resistenza, Manni editore, 13 € il cartaceo, 6,99 l’ebook. 146 […]
continua »