Ricordo dello scrittore scomparso
Bevilacqua l’Antipatico
Tanti lo consideravano un cinico. Invece era affettuoso e sentimentale. Di certo soffriva per l’atteggiamento schizzinoso che critici e intellettuali riservavano alla sua opera, colpevole, ai loro occhi, di essere “popolare”
Il mio primo incontro con Bevilacqua fu con il suo mito. Quando, ventenne, misi piede per la prima volta nello stanzone dal parquet sconnesso che allora ospitava la Cronaca del Messaggero, gli “anziani” mi dissero che lì aveva cominciato anche Alberto Bevilacqua, più o meno alla mia età. Doveva essere stato alla metà degli anni […]