Sabino Caronia
Una poesia per Primo Levi

Col coltello nel cuore

Il valore simbolico della scrittura dell'autore di “Se questo è un uomo”, in qualunque forma si sia espressa - narrativa, poetica e anche nel suo lavoro di traduttore di Kafka - è profondo e intatto. La sua forza ci paralizza e ci fa riflettere sul senso di vergogna già evocato da Josef K

A trent’anni dalla morte la scrittura di Primo Levi ha sempre un profondo valore simbolico. Ricordate il sogno pieno di spavento descritto alla fine de La tregua? Primo Levi comincia a farlo appena tornato a casa dal campo di concentramento di Auschwitz, alla fine della guerra. Gli pare di trovarsi in mezzo a persone care, […]

continua »
Carmine Mezzacappa
Ricordo del grande regista

L’Italia di Rosi

La voglia costante di raccontare il presente attraverso la storia passata: ecco la lezione di Francesco Rosi. Un'eredità che la nostra cultura stenta a ritrovare

Se il cinema italiano poté vivere una stagione esaltante tra la fine della seconda guerra mondiale e gli anni del miracolo economico, fu grazie alla sensibilità di quei registi che si assunsero il compito di descrivere la Ricostruzione del Paese sia sul piano morale (affrontando, alcune volte direttamente, altre in modo velato, il tema delle […]

continua »