Lidia Lombardi
Il nuovo romanzo di Giulio Castelli

Armeni, l’alba del genocidio

Ne “La battaglia sulla montagna di Dio”, l’autore risale, tra storia e invenzione, alle origini della “prima immane catastrofe del Ventesimo secolo”. Senza rinunciare a pagine di denuncia che ci riportano all'attualità

Newton Compton, la casa editrice di Raffaello Avanzini, definisce Giulio Castelli un autore “da centomila copie”. E davvero hanno avuto successo i romanzi storici fin qui pubblicati dall’editore romano, nei quali Castelli, giornalista e storico, ricostruisce la storia del tardo impero romano, con i suoi ultimi imperatori e con il suo declino nella dilatazione geografica […]

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