Giovanna Cristina Vivinetto
Il Ceppo in tre parole /6

Nome Madre Corpo

L’affermazione della propria individualità, la coincidenza tra l’io poetico e la sua creazione… E la poesia che si incarna in un corpo lirico. Con Giovanna Cristina Vivinetto che si racconta attraverso “Dolore minimo” si concludono gli autoritratti dei poeti finalisti al Premio Ceppo Poesia 2019

Nome – “Dolore minimo” (Interlinea, 2018) è la narrazione in versi di una vicenda singolare rappresentata dalla transessualità ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare a prima vista, il termine “transessuale”, oltre ad apparire quasi a metà raccolta, ricorre pochissime volte, risultando perciò poco significativo sul piano del discorso critico-estetico. Il nome è invece l’abito […]

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Marco Corsi
Il Ceppo in tre parole /2

Ritmo pensiero figure

Proseguono gli autoritratti dei finalisti al Selezione Ceppo Poesia 2019. È il turno di Marco Corsi, in gara nella sezione Under 35 con la sua raccolta “Pronomi personali”. Partita da un centro, un'immagine, «un nucleo dal quale si irradiano le molteplici possibilità del senso»…

Ritmo – Sul concetto di ritmo si sono espressi, in maniera diversa, alcuni dei poeti che più ho amato e frequentato durante il mio percorso di ricerca. Ritmo (dal greco rhytmòs, affine al verbo rheo: “scorrere”) non significa solo metrica, ma piuttosto un fluire, ora placido ora rapinoso, di suoni e di senso. Come l’acqua […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giancarlo Pontiggia

Cieli senza dèi

Nella parola moderna, nella sua irrequietudine c’è qualcosa di fatalmente tragico. Per il poeta lombardo solo la grande poesia classica (Foscolo e Leopardi compresi) costituisce un antidoto al precipizio scuro che ci riserva la modernità. Così nei suoi versi le parole si fanno mito…

Giancarlo Pontiggia ha sempre pubblicato con estrema parsimonia. Nonostante il suo nome circoli sin dalla fine degli anni Settanta, Pontiggia ha dato alle stampe soltanto due raccolte poetiche: Con parole remote (1998) e Bosco del tempo (2005). Nel 2015 è uscita per Interlinea Origini. Poesie 1998-2010 (Interlinea, 2015, 248 pagine, 24 euro) che raccoglie tutta […]

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Giuseppe Grattacaso
Una raccolta pubblicata da Interlinea

Grande Guerra poetica

Giuseppe Langella ha recuperato memorie e altri "frammenti" della prima guerra per comporre un grande, emozionante "Reliquiario" poetico

Durante la prima guerra mondiale, come forse mai era accaduto in precedenti conflitti, i soldati avvertirono se stessi come uomini piccoli e smarriti, alla ricerca di un’umanità che sentivano persa per sempre. La loro lotta, prima ancora che contro un nemico del quale sapevano poco e che certo non avevano ragione di odiare, si svolse […]

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