Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il trucco del Führer

Uno storico, Walter Kempowski, ha chiesto ai tedeschi cosa ricordano di Hitler... Mentre impazza il nuovo giallismo, da Yasmina Khadra a Henning Mankell

Algeri. Peccato. Davvero peccato che un grande scrittore come l’algerino Yasmina Khadra (pseudonimo femminile di Mohamed Moulessehoul (1954) sia così poco noto e apprezzato in Italia. Ci sarebbe da indignarsi: critici e divulgatori letterari, svegliatevi, date qualche volta prova di curiosità e liberatevi dai doveri mondani e di cricca). Nelle prime pagine di questo densissimo […]

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Andrea Carraro
Il dittatore, dalla mediocrità al male

La banalità del giovane Hitler

La ponderosa biografia del Führer di Ian Kershaw ricostruisce il grumo di ordinarie scelleratezze, incomprensioni e solitudini giovanili che (loro malgrado) diedero una piega tragica alla storia dell'Europa

La biografia Hitler di Ian Kershaw (Bompiani, 79 euro), nonostante la mole davvero imponente (due volumi di oltre 1000 pagine ciascuno) sarebbe bello che si trovasse in ogni casa per la sua straordinaria ricchezza documentaria, l’affidabilità della ricostruzione, la forza classica dell’esposizione (di chiara impronta anglosassone). La lettura di questo libro credo sia fondamentale per […]

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Pier Mario Fasanotti
«L'anima del Führer», Marsilio

Hitler in chiesa

Dario Fertilio ha recuperato a fatica i documenti che spiegano come il Vaticano favorì la fuga dei nazisti dopo il 1945. E ne ha costruito (quasi) un romanzo

Più o meno tutti, tanto per essere ottimisti sulla persistenza della memoria, sanno che molti gerarchi nazisti furono favoriti, e molto, dalla chiesa cattolica a mettersi in salvo raggiungendo paesi lontani e sicuri, in primis quelli del Sud America, in primis l’Argentina e il Cile. L’operazione salvataggio, che vide il pontefice su posizioni neutre o […]

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Armin T. Wegner
Una lettera inedita/1

1933, contro la Shoah

Nel 1933 l'insigne giurista e scrittore Armin T. Wegner scrisse una lettera accorata a Hitler per protestare contro la persecuzione degli ebrei: «Verrà un giorno in cui il primo Aprile di quest’anno sarà richiamato alla memoria di tutti i tedeschi soltanto come una penosa vergogna!». Naturalmente fu arrestato, torturato e chiuso in un lager

L’importante documento che qui pubblichiamo (nella traduzione inedita di Mario Dal Co) è la lettera aperta che Armin T. Wegner inviò a Hitler subito dopo la prima serrata contro gli ebrei a Pasqua del 1933. Non potendola pubblicare su un giornale, l’insigne scrittore e giurista, protagonista della Prima Guerra Mondiale, la fece recapitare a Monaco alla Casa Bruna […]

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