Quindici giorni dopo la strage
I teatri vuoti, i Caffé pieni di giovani che ridono, la Tour Eiffel persa nella nebbia, la rissa a Les Invalides, l'uomo che scrive su whatsapp in arabo e la donna che accompagna due cani: cartolina da una Parigi ferita
Parigi, quindici giorni dopo. I teatri sono vuoti. Non è vero che la vita stia tornando lentamente alla normalità, qui. Qualcosa è cambiato. Alla Comédie ci sono posti liberi anche per stasera. Come all’Odeon, allo Châtelet: non mi era mai successo di vedere una cosa simile. Al Louvre si entra alla spicciolata: nessuna fila, pochi […]
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Dalle Polaroid ai ritratti, una mostra a Parigi
Amava a tal punto Michelangelo Buonarroti da ammettere: «Se fossi nato duecento anni fa, avrei potuto fare lo scultore. Ma la fotografia è un modo assai più veloce di scolpire». Come testimoniano le 250 immagini esposte al Grand Palais del grande e discusso fotografo americano...
Qualunque cosa fotografasse, era come se stringesse in mano uno scalpello. E la luce che riusciva a materializzare rendeva qualsiasi superficie calda, a un soffio dalla tridimensionalità: fosse pelle, oppure petali di calla. «Quello che cerco è la perfezione dentro la forma. Un soggetto piuttosto che un altro, non fa differenza. Catturo con l’obbiettivo ciò […]
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