Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Bolloré contro Macron

Dopo essere stato bloccato nella conquista di Mediaset, Vincent Bolloré si è lanciato al controllo di Europe1, una emittente radiofonica generalista molto seguita, che vorrebbe schierare a fianco di Marine Le Pen. E la stampa francese lancia l'allarme

Il mondo degli affari è impietoso e l’ascesa di Vincent Bolloré (nella foto), da semplice erede di una cartiera di famiglia (da lui trasformata in holding globale di trasporti, logistica ed energia), divenuto editore e 17mo nella classifica dei paperoni in Francia, ne è la dimostrazione. Comincia così l’editoriale di Libération (https://www.liberation.fr/economie/bollore-objectif-2022-20210202_T3E47CWQFFB6NMOYRFH5NRCQF4/) che la scorsa […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Effetto Bridgerton

Londra 1813, sesso e potere, classismo e integrazione. E soprattutto le cover in chiave barocca delle hit musicali pop. Sono questi gli ingredienti di Bridgerton, il più grande successo di Netflix. Che ha fatto tornare di moda anche gli abiti del passato

Una serie in costume che mescola donne potenti e debuttanti alla ricerca di un buon partito, sesso e romanticismo, classismo e integrazione al di là di ogni possibile verosimiglianza. Più un ingrediente segreto nelle musiche, cover barocche di canzoni pop, capaci di fondere antico e moderno in un sottile gioco di rimandi. Ed ecco il […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

La netflix francese

France Télévision, la tv pubblica francese, lancia un canale interamente dedicato al teatro, alla musica e a tutto lo spettacolo dal vivo. Un investimento da 5 milioni di euro. Si chiama Culturebox e chiuderà quando le sale riapriranno. Insomma, proprio ciò che in Italia di dice di voler fare. A parole...

France Télévision, la tv pubblica francese, lancia sul digitale terrestre Culturebox, un canale temporaneo di spettacoli dal vivo a sostegno della cultura in questi tempi di teatri e sale da concerto chiusi. Per realizzarlo, France tv ha stanziato 5 milioni di euro per i diritti televisivi, il costo degli studi e dei mezzi di produzione. […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Stephen King a Scampia

La piccola casa editrice di Scampia Marotta & Cafiero pubblicherà un saggio di Stephen King contro la violenza e l'uso delle armi. Lo scrittore l'ha scelta in segno di solidarietà con chi combatte la violenza con la cultura

Che cosa hanno in comune i massacri nelle scuole americane e le sparatorie nelle strade della periferia di Napoli? Un mercato delle armi fuori controllo e il tributo di giovani vite esposte alla violenza del crimine o della follia. Per questo, lo scrittore Stephen King – che si è schierato contro il possesso di fucili […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Il mondo di Sally

La casa editrice Faber annuncia l'uscita del nuovo romanzo di Sally Rooney, fortunatissima autrice di “Parlarne tra amici” e “Persone normali”. A Londra (e non solo?) sarà l'evento editoriale dell'anno

In questo tempo di lockdown duro e di difficoltà economiche legate alla Brexit, scovare una buona notizia sui giornali britannici non è facile. Tuttavia, eccone una che farà felice chi ama leggere: è in uscita il nuovo romanzo di Sally Rooney, il terzo dopo gli acclamatissimi Conversations With Friends (“Parlarne tra amici”) e Normal People […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

L’isola dei sogni

Per una volta, la stampa internazionale loda un film italiano. Succede con “L’incredibile storia dell’isola delle rose”, girato per Netflix da Sydney Sibilia con Elio Germano. Una storia che gli Usa hanno paragonato a quella di Fitzcarraldo

“Una storia straordinaria, rimasta sconosciuta per decenni”. Fa sempre un certo effetto rileggere il nostro passato, trasposto in un film, con gli occhi della critica estera. La storia vera di cui si parla è quella di Giorgio Rosa, “il principe degli anarchici” e il film è Rose Island (L’incredibile storia dell’isola delle rose), girato in […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Brexit è un fake?

Alan Rusbridger, uno dei giornalisti indipendenti più apprezzati in Gran Bretagna, ha scritto un pamphlet sulle distorsioni dell'informazione. Fino a dimostrare la responsabilità della stampa nel trionfo della Brexit

Fra le innumerevoli perdite causate dalla pandemia, ce n’è una che ha toccato tutti noi: la credibilità dei media tradizionali, la cui salute, in verità, era già molto compromessa da anni. A chi credere, proprio ora che l’informazione è diventata, letteralmente, questione di vita o di morte? Come combattere le teorie complottiste indissolubilmente legate alla […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

La ribelle Adéle

In Francia spopola «Mortelle Adéle», la ragazza ribelle protagonista del fumetto del momento: una rivista da 50000 copie, due giochi di società, figurine, video, gif e, presto, un album del re della canzone per i bambini e un cartone animato...

Non esistono genitori perfetti. E i bambini non fanno sconti. Tanto vale confrontarsi con l’antagonismo e i pensieri poco lusinghieri che si nascondono dietro le sembianze più angeliche. E lasciare che prendano forma e si incarnino nella piccola eroina di un fumetto amatissimo dai piccoli francesi, la pestifera, crudele, ma divertente e fantasiosa, Mortelle Adèle, […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Ritorno all’Oulipo

Hervé Le Tellier, il presidente di ciò che resta della prestigiosa Oulipo (la "società letteraria" cui aderirono anche Queneau e Calvino) ha vinto il premio Goncourt. Con un romanzo sperimentale, ovviamente. Che sembra una fiction tv...

Il favorito fra i quattro finalisti, Hervé Le Tellier (nella foto accanto), ha vinto il Premio Goncourt 2020 con L’Anomalie, edito da Gallimard. Autore di romanzi, racconti, poesie, teatro, Le Tellier, 63 anni, ha una formazione da matematico e giornalista. È, inoltre, presidente di OuLiPo (acronimo di Ouvroir de Littérature Potentielle, ovvero “officina di letteratura […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Il mondo in un premio

Al di là della vittoria di Douglas Stuart, i finalisti del Booker Prize, quest'anno, offrivano un panorama molto variegato della letteratura in lingua inglese. Con un occhio anche all'Italia: l'etiope Maaza Mengiste parla della "conquista" fascista di Addis Abeba

I sei autori finalisti della 51esima edizione del Booker Prize vinto da Douglas Stuart (clicca qui per leggere l’articolo) sono quanto di più lontano dallo stereotipo dello scrittore maschio, solidamente borghese e, possibilmente, bianco si possa immaginare. Dei sei prescelti, quattro sono al loro romanzo di esordio e quattro sono di colore e, quindi, la […]

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