Sauro Albisani
“Camminando” di Francesco Dalessandro

Il tempo e il dolore

Nitore, pulizia, esattezza, misura, necessità. Sono i sostantivi che definiscono la lingua poetica dell’autore abruzzese che in questa raccolta «delinea una percezione del tempo come perdita» e «affida alla parola il compito di salvare dal naufragio»

Parto dal titolo: Camminando. Quando ho incominciato a leggere il libro (Edizioni Il Labirinto, 12 euro), subito ho pensato a due versi di Machado che per me restano fra i più belli di tutto il Novecento; «Caminante no ai camino / se hace camino al andar». (Viandante, non c’è cammino: il cammino si fa andando). […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il tempo d’oro

«…della stessa stoffa del sogno la lingua di Keats» afferma Mussapi. Che rintraccia in Francesco Dalessandro e nella maestria della sua traduzione, «colui che finora più si è avvicinato, nella lingua italiana, alla magia della lingua» del poeta inglese

I lettori conoscono da tempo John Keats, di cui da poco è trascorso il bicentenario della morte. È uno dei miei poeti anima, quindi magistrale e inafferrabile.Conscio della brevissima durata della propria vita, come accade a qualche genio, in pochi anni fu autore di un’opera vastissima, che esprime tutte le gamme della poesia: dall’Ode, (leggendarie […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Francesco Dalessandro

L’istante della visione

Per l’autore abruzzese, la poesia è «presenza che all’improvviso esplode» mostrandosi. Ed è racconto, perché raccontare ciò che vedono gli occhi della mente è significare, restituire un senso. E così, con coraggio e discrezione va riaffermando la sua fiducia nella poesia…

Francesco Dalessandro, nato in provincia dell’Aquila, vive e opera a Roma. Ha pubblicato le raccolte I giorni dei santi di ghiaccio (1983), L’osservatorio (1988), Lezioni di respiro (2003), La salvezza (2006) e Aprile degli anni (2010). Una versione rimaneggiata di L’osservatorio è uscita presso Moretti & Vitali nel 2011. Il dettato di Dalessandro, «poeta che […]

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