Paolo Petroni
Anniversari

Roma Futurista!

Cent'anni fa, la Capitale conobbe una strana, felice fiammata futurista. Grazie a due locali, il Bal Tic Tac progettato da Giacomo Balla e il Cabaret del Diavolo da Fortunato Depero. Una storia in cui si intrecciano arte e teatro

Tra la fine dello scorso anno e questo 2022 due centenari curiosi, relativi all’apertura di due locali futuristi, il Bal Tic Tac (nella foto qui accanto) progettato da Giacomo Balla e il Cabaret del Diavolo da Fortunato Depero, passati quasi sotto silenzio, avrebbero dovuto ricordarci quanto era culturalmente vivace Roma  alla viglia della presa del […]

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Danilo Maestosi
Un'iniziativa del Maxxi di Roma

Nell’antro di Balla

Apre al pubblico Casa Balla, la dimora romana del grande pittore, trasformata in un laboratorio perenne della sua sperimentazione in tutti i campi dell'arte e del design. Visitarla è come entrare nella mente dell'artista. Ma anche nella "prigione" della sua creatività

Riapre Casa Balla. È l’appartamento romano al quarto piano di un anonimo caseggiato di via Oslavia, una traversa di piazza Mazzini, dove il pittore trascorse gli ultimi 30 anni della sua vita insieme alle figlie Luce ed Elica. E con il loro aiuto, trasformò l’appartamento in uno straordinario laboratorio di arti applicate, che inseguiva lungo […]

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Riccardo Bravi
I pregiudizi della tavola

Rigatoni alla futurista

Contro la quarantena, spesso l'unico rimedio è la cucina. E, allora, è il momento di ricordare le ricette futuriste, quando Marinetti se la prendeva con la pastasciutta colpevole di negare eroismo e erotismo agli italiani

Sono periodi grevi si sa, tempi in cui il sedere non si scolla dal divano e in cui il pensiero fisso dell’abbuffata e della sbevazzata hanno preso il primo posto. Sollazzo per la mente e per la panza, il cibo è diventato l’unica arma per affrontare questi tempi di clausura. Ma se il cibo fosse […]

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Raffaella Resch
Donne e Futurismo /9

Giannina aeroballerina

Un'applicazione della visione di corpo e movimento secondo Marinetti nell'aerodanza di Giannina Censi: l'arte prendeva il volo. Raffaella Resch ripercorre le tappe artistiche e professionali di un'artista del Novecento italiano (e non solo)

Giannina Censi (Milano, 25 gennaio 1913 – Voghera, 5 maggio 1995). Nasce in una famiglia di concertisti, nell’anno in cui la zia Rosina Ferrario riceve il diploma di pilota, prima donna aviatrice italiana: così racconta la danzatrice in un intervento del 1989 al MART di Rovereto, imbastendo curiose coincidenze. Censi ballerina di danza classica si […]

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