Filippo Bozzi
Un genere e un codice da preservare

Melodramma 2.0?

Ha ancora senso scrivere un melodramma, oggi? La domanda sorge spontanea dopo aver visto “Noi, due, quattro…” di Riccardo Panfili e “Turandot.com“ di Raffaele Sargenti. L'opera lirica ha un codice che basta a se stesso: nasce moderna e non ha bisogno di aggiornamenti

Chi ha bazzicato Firenze e dintorni avrà sentito un vecchio detto, che ora si usa sempre meno e forse presto sparirà: ”Che c’entra il culo con le Quarant’ore?”. Le Quarant’ore sono una preghiera del periodo pasquale, in cui si adora il Santissimo per tutto il tempo che intercorre tra la morte e la Risurrezione; e […]

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Filippo Bozzi
Una vicenda (vera) di dolore e disagio

Storia di Rocco

«Rocco veniva a scuola con me, abbiamo fatto insieme la seconda, la terza e la quarta elementare. Era un bambino strano, con una faccia buffa, la bocca larga e le orecchie a sventola. Era esile, ma muscoloso, non tanto alto»

In un condominio popolare a Pescara vivono Rocco, che ha trentun anni, la madre, il padre e il nonno. La sorella minore è sposata, vive altrove con la nuova famiglia. Rocco ha fatto l’elettricista, ma da sei anni un lavoro non lo ha più; per avere uno spazio suo ha arrangiato un appartamentino nella soffitta. […]

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Filippo Bozzi
Un libro da rileggere: "Le serenate del Ciclone"

Epica del Padre

Romana Petri, raccontando, con tenero amore filiale il rapporto tra sé e il padre cantante, Mario Petri, entra nei misteri e nelle contraddizioni del mondo dell'opera lirica. Con alcuni mostri sullo sfondo, a cominciare da Riccardo Muti

Romana Petri è una scrittrice di talento e di successo, ma è anche la figlia di Mario Petri, cantante d’Opera e attore di cinema molto popolare tra gli anni ‘50 e ‘60. Nel 2015 è uscito Le serenate del ciclone, il libro in cui l’autrice ha riunito queste due identità e dedicato a suo padre […]

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