Diario di una spettatrice
“Anora”, il film di Sean Baker che ha vinto a Cannes, è un generico remake (aggiornato ai tempi di Trump) di “Pretty woman”. Ma è una storia senz'anima che trasmette più noia che emozioni
È la favola di Pretty Woman (che è poi la vecchia storia di Cenerentola non più serva ma prostituta) riproposta oltre trent’anni dopo: invece dei finanzieri di Wall Street ci sono gli oligarchi russi, i loro figli viziati e viziosi, i gorilla e gli strip club, e fuori dalle ville e dalle limousine i poveri […]
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Diario di una spettatrice
Con "Amore a Mumbai", premiato a Cannes, la regista Payal Kapadiya racconta la storia di tre giovani donne indiane per le quali la vita è un miracolo quotidiano. Sullo sfondo di una metropoli caotica
Le mille luci di Mumbai brillano nella notte indiana, nel film è quasi sempre notte e quasi sempre diluvia. Parafrasando Woody Allen, sono 21 milioni di valli di lacrime che non cercano una montagna di risate, ma piuttosto l’unica cosa che vince la solitudine: l’amore. Le tre protagoniste di All we imagine as light – […]
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Diario di una spettatrice
Arriva nelle sale "Limonov", il film di Kirill Serebrennikov tratto dal romanzo di Emmanuel Carrère. Le mille avventure di un eroe discutibile e maledetto
Limònov, con l’accento sulla prima o. Pseudonimo di Ėduard Veniaminovič Savenko, nato a Dzeržinsk, Russia europea, nel 1943, morto a Mosca nel 2020. Operaio in fonderia, poeta, romanziere, politico, rivoluzionario, fondatore del partito nazionalbolscevico, oppositore di Gorbaciov e di Putin, dissidente con tutti, anche coi dissidenti russi, amante possessivo, barbone, delinquente. Scelse il suo pseudonimo […]
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Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Yorgos Lanthimos, “Kinds of kindness”, mette insieme tre capitoli lunghi e senza un (apparente) legame uno con l'altro: manierismo cinematografico
Ogni anno per me è così, appena finisce il festival mi faccio l’elenco delle pellicole in arrivo da Cannes e non vedo l’ora di godermele in sala. Per questa ragione oggi non ho esitato a saltare il pranzo pur di assistere alla prima proiezione bolognese (ovviamente in versione originale) di Kinds of kindness, il nuovo […]
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Diario di una spettatrice
“Anatomia di una caduta”, il film di Justine Triet che ha vinto a Cannes, racconta una storia quotidiana che si tinge di giallo. Ma, come nella vita reale, non c'è una soluzione certa
Un uomo, una donna, un bambino, un cane, sono i protagonisti. Uno chalet isolato sulle Alpi francesi fuori Grenoble è il luogo. L’uomo cade da una finestra e muore, in casa c’è solo la donna. Incidente, suicidio o omicidio? È la trama semplice di Anatomia di una caduta, il film di Justine Triet che ha […]
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Fuori dal Palais des Festivals
Visto da Cannes, il grande talento di Ermanno Olmi appare non solo come un esempio (cinematografico) da inseguire, ma anche come una magnifica lezione di stile di vita
Ma davvero the show must go on? Davvero dobbiamo andare avanti, qui a Cannes, vetrina e salotto del cinema internazionale? Certo che sì, questa è una di quelle domande che di più stupido hanno solo la risposta. Però che fatica, forse perché la pattuglia, la pattuglia che a noi sentiamo più vicina, si assottiglia, sempre […]
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“Sicario” da oggi nelle sale
Un thriller mozzafiato quello di Denis Villeneuve. Che affronta la brutale realtà dei narcotrafficanti e della droga, spina nel fianco degli Usa, ma non solo. Con Emily Blunt e Benicio Del Toro, più che convincenti
«Ho capito che il Messico non esiste più, il Messico in cui potevi entrare tranquillamente in auto è scomparso. È diventato un luogo in preda all’anarchia». Lo dice Taylor Sheridan, attore (si ricorda nel ruolo di David Hale in Sons of Anarchy), texano, dunque abituato, negli anni giovanili, ad attraversare quel confine verso una terra […]
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Cartolina da Cannes
Da Monica Bellucci che scherza su se stessa alla passerella di Sylvester Stallone: i francesi amano il divismo. Ma anche il film-rivelazione delle sorelle Alice & Alba Rohrwacher
Ai francesi le star piacciono davvero molto, ne vanno addirittura pazzi. Persino se vengono dall’Umbria che, consentitecelo, non è esattamente il Colorado del glamour. Ma ci sono le eccezioni, e quella costituita da Monica Bellucci da Città di Castello, anzi, da Selci Lama, è una delle più clamorose. La sua passerella è stata caratterizzata da […]
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Ancora sulla pellicola di Alexander Payne
"Nebraska" è un'opera che riconcilia con il cinema. Perché racconta una storia a misura d'uomo (a misura di "vecchio") dove vita e dolori trascolorano in un lungo sogno
Ecco come dovrebbe essere un paese per vecchi, ecco un film sentimentale senza un’ombra di sentimentalismo, asciutto come un’incisione al bulino, come la perfezione di una fotografia tutta in B/N eccezionale. Ecco un film (Nebraska di Alexander Payne) che andrebbe proiettato nelle scuole, come fosse una lezione di umanità, semplice e naturale come la tenerezza e il […]
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Visioni contromano
"La vita di Adele" di Abdellatif Kechiche, Palma d'oro a Cannes, è un film monumentale (anche troppo) sui sentimenti e sulla loro caducità nei confronti della vita. Sempre: anche quando sono (o sembrano) trasgressivi
Abdellatif Kechiche non è quello che si dice un personaggio simpatico. Ricordiamo ancora la sua uscita poco felice e sgarbata durante la premiazione della Mostra di Venezia 2007, al termine della quale, secondo lui, il suo Cous Cous avrebbe meritato il Leone d’Oro e non quello d’Argento (insieme al gran premio della giuria). Concetto che […]
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