Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Ferzan Özpetek, “Diamanti”, riassume tutti i temi del popolare regista, dall'amicizia debordante alla nostalgia. Ma il problema è proprio che ci sono troppi ingredienti...
Un giardino a Roma, estate 2024. Intorno a un grande tavolo siedono diciotto attrici italiane e un paio di attori tra cui Stefano Accorsi: sono tutti volti noti che hanno già lavorato con Ferzan Özpetek. Il regista fa circolare il copione del suo nuovo film. Tutti commentano, ammiccano, concordano: lo faranno. È il prologo alla […]
continua »
Visto al Teatro San Carlo di Napoli
Grande attenzione del pubblico napoletano per la Madama Butterfly che il regista Ferzan Ozpetek rilegge con vibrazioni contemporanee e con una sensualità inedita per gli allestimenti operistici. Accompagnano questa nuova produzione la direzione di Gabriele Ferro e un cast di ottimi interpreti
Madama Butterfly è un’opera senza tempo, che a ogni sua ripresa non smette di commuovere e appassionare gli spettatori di ogni tempo e di ogni luogo. Amore e delusione, ingenuità e cinismo, incontro e scontro tra culture diverse: sono questi i grandi temi universali che muovono la tragedia pucciniana e la rendono in grado di […]
continua »
A proposito di "Napoli velata"
Il nuovo (buon) film di Ferzan Ozpetek recupera un'immagine conturbante e barocca della città: quasi l'antagonista della prateria dei Genny. Napoli vittima e carnefice, come sempre: e poi la sua gente, il popolo vascio e i nuovi patrizi...
Quante Napoli? La Napoli di Gomorra o la Napoli tranquilla e borghese e tardoeduardiana? La Napoli raffinata, barocca e viscida che compie delitti senza sporcarsi le mani? La Napoli della bella ’mbriana o della figliata dei femmenielli? O infine la Napoli bagnata e cupa di Malacqua, straordinario scritto lasciato marcire, fino a ieri, nella dimenticanza […]
continua »