“Crocifisse di Ruggero Marino
Una raccolta di versi limpidi e diretti “come un pugno nello stomaco”. Dedicati alle donne vittime di violenza, per rendere loro omaggio, per risvegliare le coscienze su un dato inconfutabile che riguarda tutti: nel 2022, ogni tre giorni è stata uccisa una donna
C’è un quadro di Goya in cui una dama vestita di bianco si stacca dallo sfondo nero con sguardo stizzito e un po’ folle: suscita un senso di morte. Lo stesso che avvertiamo nelle suggestive e limpide poesie di Ruggero Marino raccolte nel suo ultimo libro, Crocifisse (FlyBook 5.0, 11 pagine, 15 euro): ragazze, donne, bambine, vittime […]
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A proposito de “Il mostruoso femminile"
Il saggio di Jude Ellison Sady Doyle affronta il tema millenario della rappresentazione (spesso falsa) della donna nella mitologia, nella letteratura noir, nei film horror e nella cronaca nera: un'alternanza continua di alto e basso, per spiegare la ragione di mille preconcetti
«È comune negli uomini dover vincere quel minimo di resistenza che ogni donna […] tende a esercitare quando un marito, che nel caso di specie appare particolarmente amante della materia, tenta l’approccio sessuale». Sono le parole con cui nel dicembre 2021 la PM Flavia Felaco della Procura della Repubblica di Beneventoha disposto l’archiviazione della denuncia di violenza […]
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Every beat of my heart, la poesia
Otello pratica lo sport più antico dell’umanità, eppure così attuale: la violenza del maschio sulla donna. Una violenza esercitata per il puro piacere di reprimere la presenza femminile in se stesso e nel mondo. E il Bardo così ce lo racconta…
È uno dei momenti terribili della follia di Otello, che si accinge a uccidere l’innocente moglie Desdemona, e grazie al genio di Shakespeare la vede e ce la mostra ancora viva, e già morta: bianca come la neve, immacolata, e già liscia come alabastro, parente del marmo e della statua mortuaria. Non capivo Otello (dopo […]
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Ancora a proposito di femminicidi
Sempre più spesso i fatti di cronaca suscitano curiosità patologiche e commenti eccessivamente fantasiosi. È difficile distinguere la realtà della fantasia. Proprio come capita a chi commette quei crimini
Di solito apprezzo le analisi e soprattutto l’ironia di Michele Serra. In un suo pezzo su Repubblica di ieri, dedicato alla strage di Motta Visconti, però, l’ironia non era possibile se non a costo di un approccio cinico… E dunque, per fortuna, l’ironia non è stata usata. Ma l’analisi, annaspa. Per quanto atroce e inimmaginabile […]
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