Danilo Maestosi
Diario veneziano /3

Risonanze mancate

Delude l’installazione di Gian Maria Tosatti, unico artista “star” del Padiglione Italia alla Biennale. La sua descrizione, teatrale e minimalista, del tramonto del mondo industriale, dal boom alla post-pandemia, non fa scattare nello spettatore fantasie, associazioni, risonanze personali

L’ultima pagina del mio diario veneziano è dedicata al Padiglione Italia della Biennale. Un’operazione preceduta e seguita da molte polemiche, che andrebbero svincolate dai giudizi che riguardano la rassegna cardine di questa cinquantanovesima edizione, perché da sempre questo segmento fa caso a sé. Riguarda gli artisti di casa e misura il peso e la presa […]

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Nicola Fano
Vivere al tempo del Covid

Riaprite la cultura!

Questo non è un appello disperato, ma un invito a riaprire teatri, cinema e musei, subito. Prima di Natale. Perché la cultura non è meno essenziale dei consumi per far ripartire un paese prostrato e sempre più ignorante

Riaprite la cultura, subito! Questo non è un appello, né una richiesta disperata. È un modesto suggerimento ai signori ministri della Repubblica, prima che sia troppo tardi. Per noi e per loro. Certo, in un Paese che tiene chiuse le scuole e apre i centri commerciali invitando i cittadini a spendere ammassati tra gli scaffali, […]

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Beppe Navello
A che serve il teatro?

Le parole per dirlo

In Francia, il presidente Macron interviene in difesa della cultura e della lingua francese, considerate centrali nelle politiche di inclusione. E in Italia? Da noi questi temi finiscono sempre in ultimo piano, all'interno del confronto politico. Malgrado le riforme Franceschini...

C’è stato un episodio della vita politica europea che è stato ignorato dalle cronache giornalistiche italiane, evidentemente perché giudicato irrilevante rispetto ai problemi dell’Unione: e che invece può suscitare una riflessione sullo stato delle nostre attività culturali. Recentemente un convegno sulla francofonia dell’Università di Torino si è richiamato a un discorso del Presidente Macron pronunciato […]

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Marco Ferrari
Quando la cultura è un investimento

Ginori da vedere

Il ministero ha comprato il Museo Richard Ginori, una preziosa collezione di oggetti in maiolica, porcellana e terraglia, realizzati dall'antica Manifattura fin dal 1737

Lo Stato è in crisi? La cultura non è un investimento? Niente affatto. Almeno a giudicare la vicenda dell’acquisto del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia di Sesto Fiorentino da parte del Ministero per i Beni Culturali e Turismo. Il più antico museo di impresa in Europa diventa così patrimonio statale, al pari degli […]

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Danilo Maestosi
A proposito di "Eredità storica e democrazia"

Archeologia o spettacolo?

Carlo Pavolini, archeologo di lungo corso, dedica un bel saggio alla battaglia recente tra valore storico e conoscitivo dei monumenti e il loro uso spettacolare. Spesso assai spregiudicato, in linea con la politica del ministro Franceschini

Varcata la soglia della pensione, Carlo Pavolini, archeologo di lungo corso, una ventina d’anni a dirigere scavi e restauri per la soprintendenza di Roma, continua ad esplorare gli orizzonti della sua professione e le sue mutazioni con ammirevole spirito critico e impegno civile. Un lavoro di analisi concentrato sul complesso scenario di novità introdotte sotto […]

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Danilo Maestosi
Il caso Cristiana Collu

A che serve un museo?

Non si placano le polemiche sul nuovo allestimento della ex-Gnam di Roma. Possibile che tutto debba sottostare alle leggi della spettacolarizzazione? Sì, no, forse... Il guaio è che nessuno dei responsabili risponde

Ogni giorno, attraverso il suo ufficio stampa, il ministro della cultura Dario Franceschini inonda le redazioni di comunicati che documentano il suo operato, attestano il suo pensiero e la sua presenza: accordi internazionali, nomine firmate di suo pugno, inaugurazioni, partecipazioni a incontri e convegni, auguri e complimenti, necrologi e commemorazioni funebri. Giusto, anche in nome […]

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Danilo Maestosi
Un mondo sempre più in crisi

Povera arte romana!

Dopo il Vittoriano, le Scuderie del Quirinale: gli spazi espositivi della Capitale perdono identità e autonomia. Mentre la Gnam organizza l'ennesima rivoluzione in un bicchier d'acqua

La rete culturale di Roma Capitale continua a perdere pezzi. Un guaio in più per la giunta Cinque stelle che il nuovo sindaco Raggi si appresta a costruire. Ora sotto minaccia di esproprio sono le Scuderie del Quirinale, il contenitore più quotato della Capitale. E qualche mese fa era toccato al Vittoriano, lo spazio espositivo più grande […]

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Erminia Pellecchia
La manifestazione di Paestum

La storia in vetrina

La “Borsa mediterranea del Turismo archeologico” è un'occasione annuale per capire come l'Italia mette in mostra i suoi tesori. Da Expo al Giubileo, sarà l'anno della svolta?

La svolta di Paestum: si può riassumere così il bilancio della Borsa mediterranea del Turismo archeologico svoltasi, come da tradizione, nella quinta suggestiva ed evocativa dell’antica Posidonia. E non solo per i diecimila visitatori che, malgrado il maltempo, hanno hanno affollato dal 29 ottobre al primo novembre i cento stand (venti quelli esteri, Paese ospite, […]

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Danilo Maestosi
Nuove nomine culturali

Contro Bernabé

Franco Bernabè, banchiere e manager prestato (o scaricato?) alla cultura, è diventato presidente della morente Quadriennale. Perché? Per fare "squadra" con il Palaexpo che già dirige? O perché tutta la cultura, a Roma, deve rimanere nelle stesse mani?

Franco Bernabè è stato scelto dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini come nuovo presidente della Quadriennale di Roma. Prenderà il posto occupato per qualche anno dal giornalista Jas Gawronski, insediato dal governo Berlusconi nella speranza che un personaggio senza forti coloriture politiche e senza titoli di conoscenze specifiche nel campo dell’arte contemporanea, ma ben […]

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Ella Baffoni
Tra burocrazia e ignoranza

Oriente sotto sfratto

In nome di una spending review alla rovescia, lo Stato vuole trasferire il Museo di arte Orientale di Roma dall'Esquilino all'Eur. Con una previsione di spesa molto, molto maggiore

Cosa ci sia nel Museo nazionale di arte orientale è presto scoperto: basta entrarci, percorrere i saloni dedicati all’archeologia, alle ciotole di legno dei nomadi, ai tappeti, alle icone, ai mandala… l’Oriente è lì, come testimoniano quei reperti preziosi, come lo studiano archeologi e storici. L’Oriente è lì con la sua musica, i suoi strumenti, […]

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