Danilo Maestosi
Una bella mostra a Roma

Le forme insoddisfatte

Angelo Colagrossi dipinge mescolando cimeli riconoscibili (bottiglie, scarpe, dischetti di computer) e fantasmi di archetipi ancestrali: un modo per raccontare il flusso costante del vivere

Raro che un artista riesca a definire il senso profondo delle opere che espone, compito che quasi sempre viene demandato all’intervento esterno di un critico, a un punto di vista che spesso prescinde dalla sincerità, dalla necessità dello spunto che le ha dettate. Angelo Colagrossi, 55 anni, trenta di solida carriera alle spalle, al contrario, […]

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