Dal prossimo 25 gennaio
Lucca rende omaggio a Guglielmo Petroni nel trentennale della morte. Un'occasione preziosa per riflettere su uno dei protagonisti della cultura letteraria del Novecento
Nel programma dell’approfondimento e riscoperta di personalità del territorio lucchese che la Fondazione Banca del Monte di Lucca e la Fondazione Lucca Sviluppo portano avanti da alcuni anni, dal 25 gennaio sarà, con la mostra Guglielmo Petroni – Il segno e la parola e altre iniziative, la volta dello scrittore, poeta e pittore a 30 […]
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A proposito de “La sperta e la babba”
L’esordio narrativo di Giovanna Di Marco mette insieme due personaggi specchiati, una donna risoluta e una sognatrice, alle prese con i sussulti del Novecento vissuti in modo completamente diverso
La sperta e la babba di Giovanna Di Marco (Caffèorchidea editore, 186 pagine, 18 Euro) rivela molto di sé fin dal titolo. Sono due racconti affatto diversi tra loro per contesto storico (formano un arco di tempo che degli anni da fine Ottocento arriva agli anni Ottanta del secolo scorso in forza di un ipotetico […]
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A proposito de "La scrittura del teatro"
Un bel libro del critico teatrale Paolo Petroni ripercorre le avventure (e le disavventure...) della drammaturgia italiana di fine millennio. Il volume sarà presentato a Roma, al Teatro Vascello, venerdì prossimo, 24 marzo
Quale Italia ha raccontato il teatro alla fine dello scorso millennio? Non è una domanda oziosa, poiché il teatro – che lo si voglia o no – da millenni è lo specchio migliore nel quale le società riverberano (e capiscono, nel migliore dei casi) se stesse. Una domanda che sorge naturale dalla lettura di un […]
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Su “La fine del mondo: una vita in serie”
Il celebre storico del teatro Paolo Puppa raccoglie una serie di frammenti per la scena nei quali la finzione dialoga con la morale. Perché l'aggressione seriale delle immagini imposte dai telefonini si combatte solo con il teatro
Storico del teatro tra i più prestigiosi in Italia, Paolo Puppa da tempo è anche – come dire? – un performer che mette in scena la sua perizia critica. Si può sostenere a buona ragione, anzi, che abbia inventato un nuovo genere di derivazione saggistica, ma di fatto pienamente teatrale, poiché Puppa i suoi “testi” […]
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Anche le favole finiscono
La morte di Elisabetta Windsor è stata salutata da una commozione generale quasi eccessiva. Perché nella parabola della regina c'è tutto il Secondo Novecento: dalla lotta per il progresso all'egoismo. Dai Beatles ai cappellini colorati
Quando un cronista malizioso – nel 1960, molto prima che fosse esautorato da Khomeini – chiese a Mohammad Reza Pahlavi, lo scià di Persia, quanti re sarebbero stati in carica nel Duemila, lo scià rispose con arguzia: «Cinque: il re di cuori, il re di quadri, il re di fiori, il re di picche e […]
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Per «Le vie dei festival»
Nello studio di Pirandello, a Roma, Francesco Saponaro ha allestito «L'abito nuovo», testo scritto a quattro mani dai due grandi del teatro italiano. Un esperimento davvero felice
La voce di Eduardo De Filippo che racconta, racconta l’emozione del suo primo incontro, nel camerino del Sannazaro nel 1929, con Luigi Pirandello che è andato a trovarlo, la simpatia reciproca e l’impegno a scrivere una cosa assieme: cosa che Eduardo farà recandosi molti pomeriggi a casa del premio Nobel in Via Bosio 13b a […]
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Ricordo del grande scrittore
Con un dibattito sul rapporto tra letteratura e memoria e la presentazione di un inedito sull'Heysel, Lucca rende omaggio a Guglielmo Petroni in occasione dell'uscita di un saggio di Marina Margioni
«Il tempo che vivo, qualsiasi sia, è il mio, non lo rifiuto né con le negazioni né con le nostalgie con cui si beano gli uomini privi di fede. Posso vivere il mio tempo qualsiasi sia, perché non ho rifiutato molto del passato; le sofferenze, come le gioie, sono le strutture sulle quali s’edifica il […]
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