La voce del poeta: Alberto Fraccacreta
Passione e dedizione per la poesia, abitudine all’«ascolto interiore del verso» sono per il giovane poeta l’esito del cortocircuito tra lirismo montefeltresco (Urbino, luogo di residenza) e paesaggio arido del Tavoliere (la Puglia, terra d’origine)
Alberto Fraccacreta, di origine pugliese, ha pubblicato le raccolte poetiche Uscire dalle mura nel 2012 e Basso impero (132 pagine, 12 euro) nel 2016, entrambe edite da Raffaeli Editore. La sua poesia si connota per le implicazioni religiose – ma di una religiosità a suo modo eretica – e per una pronuncia scabra, che poco […]
continua »
L'elzeviro secco
Racconto di un incontro con il grande poeta polacco Adam Zagajewski, premiato la scorsa estate a Urbino. Un misto di umanità e spirito, confluiti in un libro prezioso
Nel giugno del 2016 Adam Zagajewski ha ricevuto il Sigillo di Ateneo dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo dalle mani del Rettore Vilberto Stocchi. Per l’occasione, il poeta polacco ha donato dieci liriche tratte dalla sua ultima silloge Asymetria, ancora inedita in Italia. Con il traduttore Marco Bruno abbiamo, poi, pensato di inserire anche […]
continua »
L'elzeviro secco
Adam Zagajewski, il grande poeta polacco: «Vedi, l’incontro è possibile, la lingua non è poi diversa. C’è che conta è l’immagine interiore. Siamo tutti noi, non più divisi. Ci incontriamo dove è poesia. Tutti liberi e in pace, l’uno per l’altro, a tenderci la mano. Dunque, non più divisi»
Adam Zagajewski arriva in auto con sua moglie, un tempo attrice, oggi psicoterapeuta, Maja Wodecka. Tutti i poeti hanno, infatti, bisogno di una psicologa. I signori Zagajewski sono belli e sorridenti, hanno lineamenti delicati, misurati. Li osservo dolcemente, mentre incespico in un inglese pallido (e la mia meridionalità alligna). Ora che la Gran Bretagna è […]
continua »
Intervista (via email) al grande poeta polacco
«La poesia è stata un ingrediente costante della nostra civiltà per così tanto tempo che la sua scomparsa completa pare assai improbabile». Così ci rassicura il cantore che con i suoi versi trasmette la purezza della parola e una lezione di rara semplicità
Adam Zagajewski, oltre a essere senza dubbio il maggiore poeta vivente, è un poeta per elezione, come lo sono pochi nella contemporaneità. La strategia compositiva delle liriche, soprattutto nella seconda parte della sua opera, gioca sull’assenza di concettualizzazione, sull’abbattimento dell’ideologia, sulla dissoluzione della forma mentis per conquistare una più elevata leggerezza, capace di modulare l’indagine […]
continua »