La lezione del Napoltano bis /2
Neghittosi, indisciplinati, allergici alle regole a partire da quelle più elementari della convivenza civile, incapaci di rispettare il bene comune e di puntare sulle nostre eccellenze. Così ci vedono all'estero, e purtroppo spesso a ragione. Occorre riscoprire “il senso paese”...
I turisti stranieri, soprattutto quelli anglosassoni, amano tutto dell’Italia: il patrimonio artistico-culturale, il cibo, la moda, l’artigianato, lo stile di vita. Ma c’è una cosa che non riescono a capire e sulla quale amaramente sorridono: il fatto che siamo incapaci di far funzionare un paese con tutte queste eccellenze. E ci prendono in giro. Nell’inferno […]
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La lezione del Napoltano bis /1
Il "vecchio" presidente ieri ha dato una lezione ai partiti ma la frattura tra cittadini e istituzioni s'è fatta ancora più profonda. E non basta anche ancora la Rete a colmare le distanze. Tanto meno la Rete strumentalizzata da Grillo
Ieri Giorgio Napolitano è sembrato un gigante in confronto al resto dei parlamentari italiani. Il suo discorso è stato una lezione magistrale ad una classe politica incapace di dare risposte credibili ai problemi del Paese. Il Presidente ha cercato di farsi interprete del comune sentire dei cittadini italiani ormai stanchi di sentire solo proclami e […]
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Appello al sindaco che verrà
Nei programmi elettorali di Alemanno, Marino e De Vito non si parla di spettacolo (né di cultura, spesso). Eppure la situazione è disastrosa: sperimentazione e nuova drammaturgia non hanno casa, nella Capitale. Bisogna che qualcosa cambi davvero. Con questo articolo, il critico Andrea Porcheddu inizia a collaborare con Succedeoggi.it
Tra un mese a Roma si vota per il sindaco. Ovvio, i problemi non mancano: sarebbero molti i temi all’ordine del giorno. Ma al nuovo primo cittadino – sempre che cambi l’inquilino del Campidoglio, visto che Alemanno si ricandida – toccherà anche occuparsi di teatri. Siamo quasi certi che sarà l’ultimo dei suoi pensieri: i […]
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Rieletto Napolitano: una vittoria per chi?
La cosiddetta sinistra italiana ha fallito definitivamente. Non ha saputo dare un corso dalla voglia di trasformazione chiesta dalla maggioranza degli italiani con il loro voto. Quella parte di noi che crede ancora nella responsabilità individuale e nella solidarietà sociale non ha più rappresentanza politica
Prima o poi, Bersani dovrà spiegare ai suoi elettori perché non ha fatto votare Stefano Rodotà. E allora sarà interessante saperlo… Per ora si può dire che l’operazione politica (democratica, altro che golpe!) che ha trattenuto l’ex leader migliorista al Quirinale è fallimentare. Perché? Vediamo. Giorgio Napolitano è l’uomo che ha sconfitto Berlusconi con la […]
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Lettera da Berlino
La crisi dell'Euro? Tutta colpa del debito e del regime di spesa dei Paesi del Mediterraneo (Italia compresa, ovviamente). Ma uno studioso molto seguito in Germania, Claus Leggewie, adesso rovescia la prospettiva: il futuro dell'Unione è a Sud. Bisogna solo crederci.
La crisi dell’Euro sta dividendo l’Europa e mettendo in risalto le enormi differenze sociali e culturali tra i Paesi europei. Se un tempo il Sud d’Europa era il lungo dell’ispirazione intellettuale e simbolo della cultura europea, ammirato da Goethe fino a Robert Gernhardt e Dieter Richter, oggi il Sud è diventato un luogo di divisione […]
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Altre letture: passioni, gattopardi & sciacalli
I bravi di Don Rodrigo, dice Sciascia in un testo che dovrebbe essere letto nelle scuole, non erano altro che “picciotti” di Lombardia. Il che dà ragione a Roberto Saviano quando dice che “Cosa nostra” agisce anche al Nord. La Némirovsky invece è maestra nel narrare agonie esistenziali. Mentre un manipolo di scrittori si cimentano con racconti di viaggi...
Nell’ultimo, e splendido, romanzo pubblicato in Italia di Irène Némirovsky, c’è l’agonia esistenziale del quarantenne Christophe, mancato erede di un «ebreuccio» nato ai confini della Romania, James Bohum, all’inizio della sua dinamica carriera di ricchissimo imprenditore dell’acciaio e altri prodotti, poi spodestato da un rivale. Il vecchio Bohum è costretto a vivere i suoi ultimi […]
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L’esperimento Atlas guidato dall’italiana Fabiola Gianotti
La "scoperta" del bosone apre molte prospettive sulla materia e sull'antimateria. Quasi troppe! L'importante è non farsi vincere dall'enormità della sfida e continuare ad andare avanti con la ricerca. Superando anche la crisi economica internazionale
“Siamo in piena post-discovery depression, la depressione dopo la scoperta. È quello che succede quando cerchi per tanto tempo una cosa e poi la trovi ed è esattamente come te l’aspettavi”. Eilam Gross è uno dei tanti fisici del CERN (il laboratorio europeo di Ginevra) che ha lavorato alla scoperta del bosone di Higgs. Lui […]
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Tutti gli uomini (nuovi) del Pontefice
Benedetto si è "dimesso" perché riteneva di non avere le forze per cambiare la curia. Adesso, papa Francesco sta per rivoluzionare i poteri interni al Palazzo (anche seguendo i consigli del precedessore). Vediamo come e perché. Ruolo per ruolo
Il comunicato è laconico, ma chi frequenta non tanto i Sacri Palazzi – a leggere i giornali sembra che i vaticanisti ci vivano, in realtà gli accessi sono davvero rari – quanto le stanze della comunicazione vaticana sa che ha avuto l’eco di un tuono. Lo scarno annuncio emanato lo scorso 13 aprile è il […]
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Omaggio a Louise Nevelson alla Fondazione Roma Museo
In mostra oltre settanta opere della Grande Dame della scultura internazionale che con i suoi legni a forma di muri, di colonne, di cattedrali, di scatole faceva affiorare il vissuto degli “objets trouvées”
Ha attraversato quasi per intero il secolo breve, con i suoi legni a forma di muri, di colonne, di cattedrali, di scatole che lasciavano affiorare il vissuto degli objets trouvées, pur celati, riassorbiti nel respiro uniforme del nero, del bianco, dell’oro. Louise Nevelson ha trovato nell’Europa, lasciata a soli sei anni, stimoli determinanti per il […]
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Tra i saggi e gli incompetenti
Senza più leader responsabili, la politica è piena di parlamentari inesperti o interessati a tutto fuorché al Paese. Vale per tutti, grillini compresi. Gli italiani l'hanno capito e se la prendono con le istituzioni. Si può ancora essere ottimisti?
Il panorama italiano di questi ultimi mesi è talmente scoraggiante da indurre in depressione chiunque. Ed è proprio la cronaca che lo rende tale. Lo scollamento totale delle istituzioni dalla gente è impressionante. E lo è come non mai. Perfino nel dopoguerra la situazione era migliore di adesso non solo perché almeno c’era la speranza […]
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