Al teatro Franco Parenti di Milano
Ha debuttato "Totò e Vicè" di Franco Scaldati nella versione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi: due amici morti si ritrovano altrove forzando la realtà con la loro poesia. Uno spettacolo da non perdere
In uno spazio senza spazio e senza tempo due anime clochard scommettono tutto sulla magia più pura del teatro. È Totò e Vicé, pièce scritta da Franco Scaldati nel 1993 e riportata in scena dalla coppia di attori e registi Enzo Vetrano e Stefano Randisi (ora sono al Franco Parenti di Milano, co-prodotti dal Teatro […]
continua »
Visioni contromano
Raffica di film nelle sale per contrastare l'exploit di Checco Zalone. Che fa discutere anche i critici. Come se nessuno volesse correre il rischio di arrivare ultimo nella rincorsa al "genio pop"
Giovedì di uscite cinematografiche davvero variopinto. A partire dall’attesissimo Machete Kills di Robert Rodriguez, con Danny Trejo, per quello che ci riguarda liberatorio e quindi consigliatissimo ai costipati. Insieme a Un Week end da bamboccioni 2, scorretto come pochi e come pochissimi divertente. Discorso diverso, molto diverso, per La gabbia dorata di Diego-Quemada Diez, forse […]
continua »
Ricordate l'autore del film "Il lupo"?
Storia di un regista, Stefano Calvagna, totalmente fuori dai "giri" consueti del nostro cinema, ma che pure sta per uscire nelle sale non con un film, ma due: "Rabbia in pugno" e "Multiplex"
Onestamente, non ce lo ricordavamo. Quando, vedendo i due manifesti, uno accanto all’altro, nell’ingresso di una multisala con due titoli accumunati dallo stesso regista, Stefano Calvagna, non abbiamo in nessun modo collegato il suo nome a quel film del 2007 intitolato “Il lupo”, pellicola che tanto fece discutere. Non per presunti o reali pregi cinematografici, […]
continua »
A proposito di «Essendo stato»
Ruggero Cappuccio parla del suo spettacolo sulla tragedia di un grande italiano e delle sue donne: «Mi ha colpito questa figura esemplare per equilibrio, etica, onestà, chiaro come l’acqua, umano, coraggioso»
Via D’Amelio, 19 luglio 1992, ore 16,58. Paolo Borsellino è a terra, mentre risuona il rumore degli elicotteri che sorvolano l’area appena sconvolta da una tremenda deflagrazione. Dubita di essere vivo, dubita di essere morto, in quell’ultimo secondo frantumato nell’infinito il procuratore aggiunto di Palermo ricostruisce la sua vita di uomo e di magistrato, di […]
continua »
Incontro con l'attore
Emanuele Salce interpreta "Ti ho sposato per allegria" della Ginzburg dal quale il padre trasse un celebre film. «Ma ho sempre cercato la mia misura, in mezzo a narcisismi e super-io»
Di Natalia Ginzburg si ricordano fatti e opere. Le sue ascendenze antifasciste, il calvario del marito torturato e morto in carcere a Roma nel 1944, la sua militanza nella sinistra extra-parlamentare con annesse due scelleratezze (la sua firma sulla brutta lettera aperta anti-Calabresi del 1971 e la sua attiva partecipazione a una campagna innocentista in […]
continua »
Il nuovo album di Robbie Williams
Classico e contemporaneo in sette inediti e sei rivisitazioni. Questo il mix scelto dall'ex Take That per “Swings Both Ways” dove torna a sfoderare la sua voce da consumato crooner. E alla soglia dei quarant'anni fa ancora una volta centro con un repertorio che non si smetterebbe mai di ascoltare
Spudorato. Irascibile. Gigione. Masochisticamente affezionato, dopo aver piantato in asso i Take That, all’abuso di droga e all’alzata di gomito. Poi, dopo l’inevitabile ripulita, dal 1997 s’è costruito una carriera di tutto rispetto. Se devo essere sincero, i suoi dischi (da Life Thru A Lens a Take The Crown, passando per Escapology e Intensive Care) […]
continua »
Viaggio teatrale in Francia
La Parigi teatrale impazzisce per Joel Pommerat, regista e autore che mescola il dramma borghese alla rivendicazione politica. Per denunciare un mondo che ha perso contatto con se stesso e le proprie idee
La nuova stella del teatro francese si chiama Joël Pommerat. Un paginone di Le Monde lo annunciava qualche settimana fa: con due spettacoli in scena all’Odéon-Théâtre de l’Europe (Au monde e Les Merchands), uno al mitico Bouffes du Nord (La Grande et Fabuleuse Histoire du commerce), ci vuole poco a gridare al miracolo! E così […]
continua »
Lettera aperta al ministro (e ai futuri sindaci)
Il teatro, il suo rapporto privilegiato e diretto fra platea e palcoscenico continua a mantenere alta la bandiera della cultura. Anche se tutto, in Italia, va contro i saperi e le arti. Ricordiamocelo, quando ci sediamo in platea
L’altro giorno sono stato al Teatro Valle Occupato. Non ci andavo da molto tempo: da due anni, ossia dal giorno in cui un manipolo di attori, attrici, operatori dello spettacolo sono entrati con un escamotage e hanno preso possesso dello storico teatro in pieno centro a Roma. Ho trovato un clima di garbato entusiasmo, ancora […]
continua »
Ritratto d’artista
Licia Lanera: «Corri corri non ti fermare. E... resistenza, resistenza resistenza. Ecco le parole-chiave, gli ingredienti indispensabili per fare il mio mestiere. E a un giovane che volesse tentare l'impresa direi: guardati, studiati, comprendi quello che sei, cosa ti piace, quello che vuoi...»
Nome e cognome: Licia Lanera. Professione: Regista e attrice della compagnia Fibre Parallele. Età: 32. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Ho poche idee ma molto chiare e costanti. A 13 anni avevo già scelto di fare la regista e l’attrice. Cosa significa per te recitare? Per me recitare è la modalità migliore che conosco […]
continua »
Al Teatro Vittoria di Roma
“Operetta Burlesca”, il nuovo spettacolo di Emma Dante, racconta il disagio usando sia la chiave comica sia quella tragica, tra piume di struzzo e parrucche colorate. Ma alla fine qualcosa non funziona
L’atmosfera è rarefatta, sommessa, grave. E però allo stesso tempo carnale, fisica, sensuale. Una fila di scarpe femminili in proscenio e bambole gonfiabili vestite di colori sgargianti sul fondo, in penombra, delimitano lo spazio visionario e intimo in cui si consuma una confessione, una presa di coscienza, un viaggio alla scoperta di sé che ancora […]
continua »