Una città di gru e di polvere
Un giorno a L’Aquila, dove solo adesso, dopo cinque anni, si è capito che il progetto di costruire una new town era scellerato. E sono iniziati davvero i lavori per recuperare il vecchio centro
L’Aquila, sabato otto giugno 2014. Un giorno come un altro, cinque anni dopo. Il fallimento italiano si può vedere chiaro, da qui. Il cuore storico dell’Aquila è un cantiere: l’odore più intenso è quello della polvere di calce e cemento. Quell’odore di intonaco fresco grattato che avete sentito tutti, entrando in una casa appena ristrutturata. […]
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Lettera da Londra
In Gran Bretagna lo studio delle lingue straniere è crollato: solo un adulto su quattro parla un altro idioma. E non si trova più chi possa fare dei lavori da poliglotta
Italiano, francese, spagnolo, cinese? No, grazie. L’inglese è parlato come lingua materna da circa 375 milioni di persone nel mondo. È la moderna lingua franca, la lingua dell’economia, della tecnologia, del potere che fa muovere questo mondo. Oggi tutti sappiamo quanto sia essenziale la conoscenza di questa lingua e non solo per ottenere un qualsiasi […]
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Reportage dal Primo Maggio di Tunisi
La festa del lavoro a Tunisi si è trasformata in una grande manifestazione contro il governo: "Enadah si e mangiata il Paese", gridavano giovani e donne velate con il pugno chiuso. Un grande spettacolo di democrazia, dove la protesta ha ancora un'anima
Primo maggio da ricordare per i tunisini. Hanno vinto i cittadini in piazza senza distinzione di bandiere, ideologia o fede, perché hanno gridato, protestato, lanciato slogan e invettive contro il governo “Enadah si e mangiata il paese”, senza che la situazione trascendesse. La polizia, presente in massa e bene equipaggiata, ha gestito con calma ogni […]
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Viaggio in Turchia/2
La seconda parte del viaggio nei segreti della città ci porta al suo cuore, dove commerci, illusioni e storia si mescolano in un magma emotivo difficile, poi, da cancellare
Alle moschee preferisci il Topkapi, ma non il museo, piuttosto gli edifici che lo compongono e soprattutto i giardini e la vista che di lì si può possedere per qualche ora. È come salire a San Martino e affacciarsi dalla terrazza che costeggia il Quarto del Priore. Nel tardo pomeriggio laggiù il Bosforo assume un […]
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Fino al 6 aprile all'Eur
A Roma c'è un piccolo angolo di Giappone che a inizio primavera fiorisce e ospita turisti e amanti del pic-nic. Per rinnovare un'antica tradizione orientale, quella dell'«Hanami»
Come ogni anno, il “miracolo” dei Sakura si ripete. Da fine marzo, per quasi tutto il periodo primaverile, il Giappone si veste a tinte bianche e rosa e profuma di primavera. Turisti, cittadini, romantici, curiosi, con grande fermento e attesa, affollano i giardini delle città di tutto l’arcipelago per ammirare lo sbocciare dei Sakura, gli […]
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Cartolina dall'America
Uno per uno, ecco chi sono i diciassette candidati repubblicani alla Casa Bianca (da Trump a Jeb Bush a John Kasich) e come si sono presentati, in tv, ai loro elettori e al mondo
Si è aperta ufficialmente la campagna elettorale per le presidenziali del 2016 con il primo dibattito repubblicano che si è tenuto a Cleveland in Ohio. A causa della quantità di candidati, 17, è stato deciso di dividerlo in due parti. Nel pomeriggio c’è stato quello tra 7 candidati, quelli che negli exit poll sono risultati […]
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La rivoluzione "lunga"/1
Come hanno raccontato la crisi egiziana i media occidentali? In quali trappole sono caduti? Rispondono due giornalisti televisivi: "Hanno sovrapposto il potere al popolo. Ma qui non è così!"
Mi sveglio tardi, corro perché devo andare a Nile Tv, dove sono ospite di un talk show della televisione pubblica egiziana. Il figlio di Farida Shoubashy, Nabil è giornalista per il canale egiziano internazionale e mi ha chiesto di intervistarmi per un confronto su come i media stranieri hanno parlato dell’Egitto. Nile Tv per l’estero […]
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Lettera da Tunisi
La Tunisia ha appena celebrato tre anni di "rivoluzione" ma il Paese è ancora lontano da una vera pacificazione. Ci sono troppi interessi (soprattutto internazionali) in gioco
La mamma regge il bambino che continua girarsi, attirato dal fucile d’assalto famas del militare delle Bir reparto antisommossa dei carabinieri tunisini. Sorride, il bambino, e il militare si presta volentieri. È mascherato. Il volto coperto dal mefisto. Il marito della signora fa fatica a scattare, in mezzo alla ressa di gente che passa, discute, […]
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