Ricordo del poeta a un mese dalla scomparsa
«Giovanni Piccioni crea un canto che è sapienza poetica...». Un sentire drammatico il suo, ma sommesso, mentre il dramma si «incarna nella parola e prende forma». Un sentire che ama la vita, sa cogliere bagliori e stupori, nutrire speranza. E in cui risuona la lezione dei Maestri, da Leopardi a Eliot
«C’è chi dice, in una ristretta cerchia,/ che io sia un poeta»: È l’incipit di una poesia di Giovanni Piccioni dal titolo inequivocabile, All’inizio di una via. Faccio parte di quella cerchia ristretta: Giovanni, che ci lasciava un mese fa, è un poeta. Poeta tenue, delicato, solo in apparenza reticente. In realtà la sua è […]
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A proposito di "Postomeriche"
Poesia e illustrazione, nel libro di Claudio Damiani e Giuseppe Salvatori, cercano il senso della modernità nella classicità: il nodo è sempre cercare di ritrovarsi
Molte suggestioni assalgono il lettore di questo piccolo, suggestivo libro di versi e disegni, Postomeriche, Amos edizioni, scritto da Claudio Damiani e illustrato da Giuseppe Salvatori, entrambi dal 2013 impegnati, in forma scritta e grafica, con altri, nella rivista Viva, una rivista in carne e ossa. Come sempre nella poesia di Claudio Damiani ritroviamo non […]
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A proposito de "Il peggiore"
Il nuovo romanzo di Gianni Usai, utilizzando un piccolo trucco fantascientifico, analizza i ricordi e le ragioni di vita di una "pessima" persona
Che cosa deve accadere, e di tremendo si suppone, affinché la nomea di “peggiore” sia ben meritata? Lo si dirà fin da subito: il titolo è ingannevole; Corrado Gremioli, protagonista del più recente romanzo di Gianni Usai, Il peggiore (Il Maestrale, 288 pagine, 20 euro) per l’appunto, è senza troppi giri di parole, uno stronzo […]
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A proposito di “Sette sere"
Adelphi, a cura di Tommaso Scarano, ripropone i testi di sette lezioni di Jorge Louis Borges dedicate ai temi dell’infinitezza e dell’illusorietà
«Ero molto timido», disse Jorge Luis Borges nel corso di una conferenza parlando di sé stesso bambino, «quasi come adesso». L’attitudine dell’oratore, dunque, non era sua. Eppure la trovò dentro di sé per necessità: sostenitore dell’antiperonismo, nel 1946 perse il lavoro che svolgeva presso la biblioteca Miguel Cané di Buenos Aires e, con esso, uno […]
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Every beat of my heart
Roberto Mussapi si congeda per la pausa estiva della nostra rubrica proponendo versi dalla sua raccolta “Gita meridiana”. Versi che raccontano «la potenza vitale di chi non è più qui, e, amato da noi viventi, ci guida e salva nella reciproca memoria»
Sabato scorso ho pubblicato versi di Giovanni Piccioni, da poco scomparso, poeta su cui torneremo presto su queste pagine. Oggi mi congedo per la consueta pausa d’agosto. E lo faccio con una poesia sulla resurrezione, che la poesia non proclama, ma sostiene e sogna appassionatamente. Certo la Poesia, ogni poesia, è un atto di resistenza […]
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A proposito di "Scisma"
Il nuovo libro di Ilaria Palomba, tra prosa e poesia è la dichiarazione di una dissidenza e riappropriazione, di una dissociazione dalla irresistibile forza di trascinamento cui è eroico anche solo ipotizzare di sottrarsi
Non molto tempo fa un amico scrittore che è anche docente di scrittura (creativa, come usa dire) espose pubblicamente una sua idea pratica e suggestiva insieme della poesia proprio intesa come scrittura, come scelta di campo, come genere letterario, come composizione sulla pagina. Disse che l’aspetto specifico e, pure, in fondo, più curioso della poesia […]
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Ai vecchi "Grattacieli" di Roma
Le vecchie borgate romane, l'amicizia con Pasolini, la poesia, la pittura, incontro con Silvio Parrello, "Er Pecetto" di “Ragazzi di vita“: la vita è una battaglia, non bisogna smettere di combattere
«Io, una volta, ci feci a botte con i “grattacielini”, avrò frequentato la quarta o la quinta elementare alla “Franceschi”, mentre tornavo a casa, su per via Ozanam, con un compagno di classe, a pochi metri da qui all’altezza del monte Splendore dove c’è ora la scuola Fabrizio De André. Arrivarono due ragazzini che neanche […]
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Every beat of my life
I versi di Giovanni Piccioni, scomparso da pochi giorni, hanno «la grazia della visione naturale, dello stupore che osserva il mondo, in assoluta trasparenza». Benché il suo viaggio terrestre sia stato di «solitudine e oblio, poi di attesa toccata da speranza»
Incantesimo e incanto, dopo un viaggio purgatoriale e breve, un’esperienza prima di solitudine e oblio, poi di attesa toccata da speranza, in una semplice gita. In luogo non esotico: in questi versi, sulla scia di Campana, il poeta vive un viaggio metafisico in un paesaggio consueto, mura e campagne e un lago non distanti, ma […]
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A proposito di “Vita di Arturo Amavìs”
Il romanzo d'esordio di Alessandro Serra racconta di mare, solitudine, amicizia, amore e fuga: una esemplare “avventura di formazione”
Mai come nel caso di Vita di Arturo Amavìs (Il Maestrale, 240 pagine, 20 euro), romanzo d’esordio di Alessandro Serra, il detto “immergersi nella lettura” è stato più pregnante. L’architettura della storia del (mancato?) corallaro del titolo è costellata di riferimenti al mondo marino sia, come è giusto aspettarsi, in termini contenutistici, sia in termini […]
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Every beat of my heart
L’agone drammatico dell'esistenza nei potenti versi di Davide Rondoni su «lo strazio del dolore e la ricerca affranta e infocata della luce». Poeta «ispirato da Luzi e Dylan Thomas, pare qui più prossimo al toccante versificare del gallese che alla pienezza vitale del grande italiano»
«Aver vissuto così/ con l’inimicizia del sangue, il capo/ battuto da desideri morti…». Così inizia una potente poesia della forte poesia di Davide Rondoni: lo strazio del dolore e la ricerca affranta e infocata della luce… Un lupo nel ventre e la mente che non svanisce, ma vanisce,diventa follemente vana come luce su un video […]
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