4
ottobre
2023

commenti

Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Ellis Island 2014

Vista da lontano la tragedia dei migranti morti nel Mediterraneo senza identità e senza più speranze suona come un campanello d'allarme per una società morente

L’indifferenza, per fortuna, non mi ha mai contagiato. Anche il sonno delle coscienze, causato soprattutto dal bombardamento dei media televisivi, come ricordava Susan Sontag, può provocare assuefazione specie nei confronti di notizie terribili che non vorremmo mai ascoltare. Ce ne sono tuttavia alcune che dopo, quando ormai le hai sentite o viste, non ti fanno […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Palloni & pernacchie

La morte di Vujadin Boskov, le banane per Dani Alves, i racconti mitici del calcio di ieri di Giorgio Comaschi: troppo di rado ci ricordiamo che negli stadi (e lì intorno) tutto quel che succede è un gioco...

Leggendo i ricordi scritti dopo la scomparsa di Vujadin Boskov, parrebbe che sia esistito anche un calcio allegro e meno accigliato, ironico e leggero. Con Boskov (nella foto sotto) si è persino esagerato, riducendo un ottimo allenatore a una sorta di comico dall’accento zingaresco. Un Boskov-blog: la definizione è di Sebastiano Vernazza sulla Gazzetta dello […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Tutto un altro Giro

Vincenzo Nibali sembra un campione d'altri tempi: potrebbe essere l'uomo grazie al quale il ciclismo ritrova credibilità e popolarità. E anche un po' di epica della sofferenza. S.D.: salvo doping!

A sentire quelli che seguono il ciclismo da una vita, lui è uno “pulito”, cresciuto a pane e bicicletta. Nessun intruglio, nessuna “bomba”. Lui è Vincenzo Nibali, protagonista assoluto del Giro. Era dai tempi di Pantani che il ciclismo italiano aspettava qualcuno che galvanizzasse la carovana piuttosto afflitta dall’assenza di fuoriclasse e dal succedersi impressionante […]

continua »
Gabriele Trama
Dopo l'accordo di Cop21

Il clima sta cambiando?

195 Paesi si sono impegnati ad abbattere i consumi di combustibili fossili dal 2020 e ad azzerarli dal 2050. Basterà? Dipende da chi vincerà le prossime elezioni americane

Non è un buon accordo ma è un accordo. Così si potrebbe riassumere il risultato della 21.ma Conferenza delle Parti, la riunione annuale dei paesi che partecipano alla convenzione ONU sul cambiamento climatico. Il vero successo di questa conferenza di Parigi è quello di aver messo d’accordo, per la prima volta, 195 paesi, in pratica […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Esterofollia & Calcio

Metà dei calciatori della Serie A sono stranieri. Merito di affari opachi, trattamenti ambigui e necessità di illudere le curve. E intanto club e nazionale crollano nei ranking internazionali

Handanovic (Slovenia), Donkor (Ghana), Vidic (Serbia), Ranocchia (Italia), Dodò (Brasile), Medel (Cile), Guarin (Colombia), Shaqiri (Svizzera), Kovacic (Croazia), Podolski (Germania), Palacio (Argentina). Nel secondo tempo giocano anche: Icardi (Argentina), Brozovic (Croazia) e Puscas (Romania). Questa è l’Inter scesa in campo domenica primo febbraio 2015 a Reggio Emilia contro l’italianissimo Sassuolo. 13 giocatori stranieri e la […]

continua »
Claudio Conti
La storia e le eterne emergenze italiane

Il cerotto di Genova

Dopo il disastro di Genova si è parlato solo di rimedi, mentre serve una soluzione, ovvero la capacità di affrontare la questione del degrado ambientale con una visione allargata e sistematica

Flashback. Circa 80 anni fa, esattamente il 18 maggio 1933, Franklin Delano Roosevelt (FDR), Presidente in carica da meno di 3 mesi, firmava il Tennessee Valley Authority Act allo scopo innanzi tutto di promuovere lo sviluppo economico di una regione sulla quale la depressione seguita alla crisi del ’29 si era particolarmente accanita. L’obiettivo inoltre […]

continua »
Ubaldo Villani-Lubelli
Oggi il vertice a Berlino

La strana coppia

Angela Merkel e Matteo Renzi: sobria, attendista, attenta e rispettosa dei rituali lei. Disinvolto, cool e sfacciato lui. Due personaggi che più diversi non si può. Ma condannati a piacersi. Ecco perché

La prima visita di Matteo Renzi al Cancellierato tedesco risale al luglio dello scorso anno. Allora fu un incontro informale e privato. Le informazioni trapelate furono scarse. Qualche giorno dopo quell’incontro Angela Merkel, nella conferenza stampa prima della pausa estiva, ammise di aver incontrato l’allora sindaco di Firenze: «Non è stata una visita straordinaria ed […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Basket da riscatto

Brindisi è in cima alla classifica. Non è un caso, ma una storia lunga. La storia di tutte quelle piccole città che nello sport cercano una via d'uscita alle proprie difficoltà

Che ci fa Brindisi in mezzo a Milano e Cantù in cima al basket italiano? Chi sono questi cafoni tra l’aristocrazia dei canestri? Si è davvero capovolto il mondo dello sport, anche quello del basket, dunque?  Buttate un occhio alle gerarchie di questa Lega A, vi accorgerete così che ci sono altre piccole realtà, oltre […]

continua »
Silvio Perrella
Storia di una strana amicizia

Il questore e lo scrittore

Ritratto di un "funzionario dello Stato" atipico, Perché è stato tra i pochi funzionari ad avere... il senso dello Stato: Luigi Merolla, ex questore di Napoli

Se si eccettua il caso di Antonio Pizzuto, che svolse entrambe le professioni, non credo sia usuale che un questore e uno scrittore diventino amici. A me è successo con Luigi Merolla, che è stato questore della città di Napoli negli ultimi anni e che ha dopo lasciato la città per un incarico più importante […]

continua »
Alberto Fraccacreta
Gioventù bruciata anni Duemila

Un po’ Oblomov un po’ masnadieri

Ribellione e indolenza alimentate dal caos del Tutto e dal Nulla quotidiano. Sottratti al futuro lavoro e famiglia, viene a mancare la pietra su cui poter «costruire il muro». Analisi spietata di una generazione a cui l'autore di queste note appartiene...

Mancanza di un lavoro stabile e bovina promiscuità nei sentimenti: ecco il mix letale di droghe autoindotte degli anni Duemila. «Che lo vogliamo o no, siamo tutti psicoanalisti, amanti dei misteri del cuore e della mutanda, palombari degli orrori», saetta Cioran in uno dei suoi aforismi più noti. In Italia non c’è argomento tanto triste […]

continua »