Alberto Fraccacreta

Pietroburgo, una chimera

Adelphi ripropone il romanzo di Andrej Belyj nella luminosa traduzione di Angelo Maria Ripellino. Ambientato nell’epoca della rivoluzione del 1905, le sue pagine - dove tutto si afferma e tutto si nega - sono tra le più suggestive e folli della Russia letteraria

«Se poi ci si ostina a convalidare l’assurda leggenda che Mosca abbia una popolazione d’un milione e mezzo di abitanti, bisognerà riconoscere che la capitale sia Mosca, perché solo le capitali hanno una popolazione d’un milione e mezzo di anime, mentre le città provinciali non hanno, non hanno avuto e non avranno mai una popolazione […]

continua »
Francesco Arturo Saponaro
Fino al 12 marzo al Teatro dell'Opera di Roma

Tosca: repetita iuvant

L'opera di Puccini riproposta nell'allestimento di Adolf Hohenstein che creò scene e costumi per la prima del gennaio 1900. Una scelta sicura e rodata che svela qualcosa della nuova gestione ora affidata a pieno titolo a Carlo Fuortes

Una Tosca nella linea dell’usato sicuro, alla ricerca di sala piena e incasso garantito. È una scelta che rientra nella rotta assunta nel suo incarico commissariale da Carlo Fuortes, ora appena nominato sovrintendente a pieno titolo del Teatro dell’Opera. Una linea che si conferma nella programmazione della stagione estiva, alle Terme di Caracalla, con tre […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Imperfezione bianca

Il poetare esemplare di Loretto Rafanelli, dove c'è tutto, complessità e completezza, incanto e sofferenza. A cominciare dalla neve, che cade, ammanta, si sporca, in attesa del mare...

Poesia esemplare. C’è tutto. Tutto quanto è necessario. Loretto Rafanelli, poeta italiano significativo, inconfondibile, scrive una composizione magistrale. Loretto Rafanelli, che io ho ribattezzato Raf, Royal Air Force, per la tensione etica e lo spirito volante e decisissimo della sua poesia, parte da un mondo poetico addolorato, età della crisi, memorie di campi di concentramento, […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Nella ricorrenza della storica marcia

Selma today

Il bel film di Ava DuVernay ha già provveduto a ricordarci quel 7 marzo di cinquanta anni fa, quando Martin Luther King aprì dall'Alabama “la strada della libertà” per la sua gente. Un cammino ancora lungo, benché a ripercorrerlo oggi sia un presidente nero

È uscito in Italia ormai da qualche settimana a opera di Ava DuVernay, giovane afroamericana, già premiata come miglior regista nel 2012 al Sundance Film Festival con Middle of Nowhere, il film Selma. La strada per la libertà che ricorda la storica marcia dell’Alabama guidata da Martin Luther King il 7 marzo 1965. Sono passati […]

continua »
Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

La vigna di Leonardo

Riprendono vita a Milano, nel giardino della Casa degli Atellani dove abitò, i filari che il grande Maestro di Vinci curava con gusto toscano. Un'eccellente Malvasia di Candia che ha alimentato ricerche scientifiche, storiche e fantasie...

Segnatevi questo indirizzo: Casa degli Atellani, corso Magenta 65, Milano. Perché tra qualche settimana, all’incirca ad aprile, nel giardino di questa dimora quattrocentesca cominceranno a verdeggiare le barbatelle di qualche filare di vite, da poco piantata. E il vigneto che così si ricostituisce avrà l’appeal della Storia. Perché è il vigneto di Leonardo da Vinci […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Fiabe del dolore

Non ha pubblicato alcun libro Sabrina Crivelli, solo poche liriche su una rivista seria. I suoi versi sono riconoscibili per la cristallina fragilità della loro durezza...

Un’algida vertigine, memoria e sentimento raggelati in nome del verso, e tramutati in una sorta di fiaba. Versi brevi, incantanti, di cristallina semplicità, come il suono di un carillon, il contrario della poesia sentimentale, autoreferenziale. Una goccia del fuoco azzurro che alimentò i versi della Dickinson, grande poeta che non mi risulta tra i maestri […]

continua »
Leone Piccioni
Giorgio Morandi al Vittoriano

Il Maestro di via Fondazza

Casto e schivo ma pieno di gusti sani e vivaci, popolare e aristocratico, aperto ma fermo, rigoroso e ironico... Ritratto d'autore del grande artista a cui è dedicata una bella retrospettiva che si inaugura oggi a Roma

Si inaugura oggi a Roma (da domani, 28 febbraio, aperta al pubblico, fino al 21 giugno), al Complesso del Vittoriano, la mostra “Giorgio Morandi 1890-1964”. Curata da Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione Longhi e specialista di Morandi, la rassegna ripercorrerà l’intero cammino del pittore bolognese attraverso una nutrita selezione di opere, provenienti da collezioni pubbliche e […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

La signora Kiriko

Pensieri proibiti del timido Junji e di una donna matura e maritata secondo Kawabata Yasunari, italiche immaturità in campo amoroso analizzate da Paolo Conti e “Lettere d’amore di uomini e donne straordinari”

In Love – San Valentino è passato, la leziosità, comportamentale e commerciale mettiamola da parte. Anzi, con l’elettronica è svanita in un qualche “cloud”. Conviene riprendere in esame le lettere amorose di “grandi”. Se non altro per conoscerli meglio e trarre dalle loro missive spunti di riflessioni. Una scelta snobistica? Può darsi, ma fa niente. […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

L’età d’oro di Yeats

“Salpando verso Bisanzio” del grande poeta irlandese è uno dei vertici di sempre, magico, ermetico ma lampante nello sfavillio dei versi. L'Irlanda, la vecchiaia e l'ardito anelito al superamento della morte...

Molti conosceranno l’importanza dell’Irlanda per la poesia di Yeats, nato a Dublino nel 1865, morto a Roquebrune-Cap-Martin nel 1939, uno dei massimi poeti del Novecento. L’Irlanda non è solo la sua terra, ma il mitico luogo dell’antica sapienza druidica, dei boschi incantati, del culto della cerva, della magia. Gli irlandesi costituiscono l’anima immaginativa, mitopoietica del […]

continua »
Lidia Lombardi
Un’importante mostra al Quirinale

I “fumetti” di Pontormo e Bronzino

Il presidente Mattarella apre al pubblico la “casa di tutti gli italiani” e lo fa con l’eccezionale esposizione degli arazzi medicei disegnati dai due grandi maestri del Rinascimento, assistiti da Francesco Salviati. In 20 pannelli di straordinaria manifattura la storia paradigmatica del probo Giuseppe

Raffinati quanto solo l’arte del Rinascimento poteva fare. Conservati in due dei più carismatici scrigni monumentali d’Italia, il Quirinale a Roma, Palazzo Vecchio a Firenze. Restaurati dai nostri impareggiabili artigiani. Biglietto da visita della supremazia artistica e manifatturiera italiana. Insomma, brand del Belpaese. Ecco che cosa sono i venti arazzi esposti da oggi al Quirinale […]

continua »