Finestra sul mondo
Il ritorno alla normalità, in Francia, coincide con l'apertura di una bella mostra di William Turner al Musée Jacquemart-André di Parigi. Una retrospettiva dei dipinti e degli acquarelli di viaggio del grande pittore inglese: dalla Manica a Venezia
Con un ritardo di oltre due mesi sulla data prevista, da fine maggio dieci tele a olio e sessanta acquarelli di William Turner (1775-1851), prestito eccezionale dal fondo Turner della Tate Gallery, sono finalmente in mostra nel museo parigino Jacquemart-André. L’esposizione delle opere, molte delle quali per la prima volta in Francia, è stata prorogata […]
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Periscopio (globale)
Ritratto degli ultimi anni di vita artistica di William Turner: il tempo delle disperazione creativa, testimoniata anche dagli acquerelli in mostra fino a fine agosto a Roma
Non mi ha sorpreso troppo, in fondo, leggere della passione dell’ottantenne Ungaretti per gli ultimi acquerelli di William Turner. In una lettera da Londra del luglio 1967 a Bruna Bianco, il giovanissimo estremo amore, Ungaretti dice di provare una vera e propria estasi per “l’ultimo Turner, il Turner senza più altro che colore, il Turner […]
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Al Chiostro del Bramante di Roma
La mostra di schizzi, dipinti e acquerelli di William Turner provenienti dalla Tate permette al visitatore di cogliere il senso del percorso di ricerca del grande artista intorno alla sua idea di luce in arte
William Turner è il paesaggista inglese più apprezzato di tutti i tempi. Conosciuto come il “pittore della luce”, l’artista, nato a Londra nel 1775, guadagnò questo epiteto per la sua incessante ricerca sulle potenzialità espressive della luce e del colore. Il carattere sperimentale della sua pittura è ben evidente nella mostra in scena al Chiostro […]
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Un'artista al cinema
Il film di Mike Leigh dedicato a William Turner è un ottimo prodotto che svela molti particolari della vita del grande pittore inglese. Ma non ne svela minimamente il cuore creativo
Gran bel film, in odore da Oscar, quello che Mike Leigh dedica a William Turner (1775-1851), rivoluzionario maestro inglese del paesaggio. Una regia che cattura emozioni con mano leggera, ricostruzioni d’epoca rigorose, smagliante fotografia, sceneggiatura dosata, cast eccellente e un primattore, Timothy Spall che riesce a imporre e rendere credibile la sua maschera da caratterista. […]
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