Leone Piccioni
A cinquant’anni da Ungaretti /1

La parola scavata

Guardare le cose del mondo affidandosi alla purezza di una ispirazione che riguarda da vicino tutti i viventi. Ecco allora che «una parola non logorata dall’uso improprio, ma trovata con fatica e senza illusioni si fa “delirante fermento”», poesia...

Succedeoggi celebra i 50 anni dalla morte di Giuseppe Ungaretti tornando a presentare ai sui lettori un’“esclusiva”: un brano tratto dal libro “Ungaretti e il Porto Sepolto”, che Leone Piccioni, allievo di Ungaretti e curatore di tutta la sua opera poetica, scrisse per le nostre edizioni nel centenario de “Il Porto sepolto”. Le righe che […]

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Loretto Rafanelli
Ancora su “Ungaretti e il Porto Sepolto”

Dal latte di Bahita

Da Alessandria d'Egitto al Carso... A chiusura dell’anno del centenario della prima raccolta del grande poeta, incontro a Pistoia sul libro di Leone Piccioni pubblicato da Succedeoggi. E sulle ultime opere del critico dedicate al suo Maestro Ungà e al '900 di cui è uno dei più attenti testimoni

Leone Piccioni ritorna instancabile e pieno di entusiasmo, al suo meraviglioso compagno di viaggio, seduto accanto a lui in un dialogo continuo, in un itinerario senza tempo e confini, fedele a colui che è la stella polare della poesia italiana, Giuseppe Ungaretti. Lo fa col garbo, l’intelligenza critica, il gusto del racconto, la conoscenza della […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il libro più bello dell’anno

Così Ungaretti definì “Il Porto Sepolto”, la sua prima raccolta poetica di cui ricorre quest’anno il centenario della prima edizione. Sulla scia del saggio di Leone Piccioni dedicato a questa ricorrenza, Roberto Mussapi rilegge “Veglia”…

Il Porto sepolto è uno dei libri e dei momenti più alti della poesia del Novecento. Il titolo, magico per l’addormentarsi della “r” e della “t”, consonanti forti, roboanti e battenti della parola Porto – che indica salpare e approdare – e nella liquidità dell’aggettivo Sepolto, non è, come potrebbe anche essere considerato legittimamente, un […]

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Giuseppe Grattacaso
A cento anni dalla prima edizione

C’era una volta il Porto Sepolto

Ancora una volta Leone Piccioni dimostra che la letteratura si può raccontare. Lo fa narrando in un nuovo saggio, rapido e intenso, la fascinazione, l'incanto, la storia de “Il Porto Sepolto” di Ungaretti, la raccolta poetica che ha cambiato la poesia in Italia

L’Europa e tanti dei suoi intellettuali e scrittori sono sconvolti dalle vicende drammatiche del primo conflitto mondiale, quando la poesia italiana subisce lo scossone che ne cambierà per sempre le sorti, destinandola definitivamente al nuovo secolo. Nel 1916, grazie all’intervento di un ufficiale, anch’egli poeta, conosciuto al fronte, quel «gentile Ettore Serra» a cui è […]

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