Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Il Liberty a Castel Sant’Angelo

Nella nuova filosofia del “tutto aperto” della gestione Gabrielli, la Mole Adriana offre ai numerosi visitatori (un milione e 250 mila nel 2016), spazi finora inaccessibili, come le sale decorate nel 1926 da Duilio Cambellotti. Ma anche le più aggiornate tecnologie che fanno da Cicerone…

«Animula vagula blandula/Hospes comesque corporis, / Quae nunc abibis in loca / Pallidula rigida nudula, / Nec, ut soles, dabis iocos…». (Animuccia vagabonda, leggiadra, ospite e compagna del corpo, in quali luoghi andrai ora, tu pallida, fredda e nuda? E non darai più gioia, come sei solita…). Così Adriano imperatore poetava sentendo avvicinarsi l’ultimo giorno […]

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Caterina Taricano
Il mercato (viziato) della creatività

Contro i talent

Officine Pasolini, il laboratorio della canzone diretto da Tosca, ha organizzato un convegno sui talent. E gli ex concorrenti di X Factor e The Voice hanno spiegato i limiti e le trappole di quelle trasmissioni-lobby

«Vincere, in un talent, per qualcuno è la cosa peggiore che può capitare. Perché è come essere portati in cima all’Everest con l’unico fine di farti arrivare. All’inizio hai tutt’una squadra che si interessa a te, che monitora ogni tuo passo, ogni tuo respiro, che ti passa l’ossigeno. Poi, raggiunta la vetta, la squadra ti […]

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Nicola Fano
Presentato "Il suono della voce”

La voce assoluta

Il nuovo disco di Tosca e il concerto che ne consegue sono la dimostrazione di come la musica non abbia bisogno di parole per esprimersi: basta a se stessa. Purché a dominarla ci sia una grande voce

Tutte le volte che sento Tosca cantare Rumania Rumania (una sarabanda popolare in stile balcanico che, nella sua versione, mescola lingue, suoni e altre assurdità) penso a Pietro De Vico. Chi è stato bambino negli anni Sessanta lo ricorderà sicuramente: era il tartaglione Nicolino nella serie tv per ragazzi La nonna del corsaro nero. Ma in […]

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Nicola Fano
Sulla scena di Roma

Teatri paralleli

Due spettacoli con stili e motivazioni opposte: “Il borghese gentiluomo" di Venturiello e Tosca, e "Amleto?" della Macelleria Ettore. Due modi diversissimi di emozionare. Due pubblici entusiasti ma lo stesso problema: la carenza di spazi e attenzioni istituzionali

Provate a immaginare due spettacoli teatrali agli antipodi che pure hanno problemi simili: a me è successo in poche ore di avere davanti agli occhi questa fotografia gioiosa e dolente del nostro teatro. I due spettacoli che ho visto praticamente in sequenza sono: Il borghese gentiluomo di Molière con Massimo Venturiello e Tosca e le […]

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