Nicola Bottiglieri
A proposito di “Un dio ti guarda”

Dio, Patroclo e Zoff

Sandro Veronesi insegue l'epica dello sport e la raggiunge attraverso il ritratto di campioni (acclamati, mancati o dimenticati) che sovrappongono la vita all'agonismo

A che cosa somiglia un libro che raccoglie articoli di giornali sullo sport pubblicati nel corso degli anni? Ad un album di ricordi, ad un calendario capriccioso, ad una antologia personale, oppure è il semplice tentativo di salvare dall’oblio emozioni che fecero battere il cuore, sgranare gli occhi e mettere mano alla penna? Il libro […]

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Valentina Fortichiari
Oltre le Olimpiadi

Phelps, acqua e tempo

Pensieri (di una nuotatrice) in margine alle gare di Rio. Dove l'acqua è leggera nelle mani di Phelps, come lo era per Goethe, e pesante in quelle della Pellegrini. Una lunga nuotata dentro la storia

Michael Phelps avanza nell’acqua come un autentico delfino: le sue evoluzioni, tra potenza e grazia, sono un piacere per gli occhi degli spettatori. Lo stile nel quale si è confermato il più grande campione mondiale, battendo l’avversario giapponese per pochi secondi, in una gara assai avvincente (200 metri farfalla in 1:53,36), è il più spettacolare, […]

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Nicola Fano
Oltre le Olimpiadi

Shakespeare e Garozzo

Dietro i successi di Garozzo e della scherma italiana ci sono secoli di storie e avventure. Che affondano le radici fino a Shakespeare, amico di un certo Saviolo nella Londra a cavallo tra Cinquecento e Seicento...

A ogni Olimpiade, immancabilmente, ci si ricorda di alcuni sport nobili e “poveri” che però danno lustro, storia e medaglie al nostro Paese. Uno di questi, ovviamente, è la scherma. Qui, le radici della supremazia italiana sono profonde: corrono indietro fino al Cinquecento, fino a incrociare Shakespeare. La strada per arrivarci è tortuosa ma bisogna […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Illazioni di un tifoso

La vicenda del tradimento di quello lì... del divo passato dal Napoli alla Juventus riaccende i riflettori sul senso del tifo, su quel malinteso senso di appartenenza che lo sport professionistico ha cancellato

No, non è come quando lei ti fa le coccole e poi manda un messaggino all’altro. È peggio. I diverticoli si intrecciano e premono per uscire dall’addome, la mente ti pulsa e devi pensare a fare un lungo respiro. Altrimenti, vai a misurati la pressione. Stai lì a ripeterti: è il calcio di oggi, i […]

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Marco Fiorletta
Il libro “Support your local nickname”

Calci all’inglese

Valerio Marsocci ha scritto quasi un dizionario del perfetto tifoso di calcio inglese: storie, segreti, aneddoti. In modo da non farsi sorprendere dal prossimo caso-Leicester

Il primo incontro con il calcio inglese avvenne tanti anni fa con gli album delle figurine Panini: immagino che non sia accaduto solo per me. Alla fine del calcio italiano, c’erano delle pagine dedicate alle coppe internazionali o alle maggiori squadre del calcio estero, di conseguenza anche quello comunemente ed erroneamente chiamato inglese. Poi abbiamo […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

I Giochi sporchi

Dopo gli Europei più modesti della storia, arrivano le olimpiadi più “dopate“ dell'era moderna. Lo sport è questo: contraffazione continua. Sopraffazione del più forte e del più ricco con ogni mezzo. L’innocenza è perduta

Che cosa manca ancora allo sport moderno per essere considerato una sorta di Impero del Male? E perché mai questa branca della vita, dovrebbe essere differente da un mondo che ha perso ogni regola e ogni morale? La Russia manipola i suoi atleti, li rimpinza di medicine senza dargli nemmeno un bugiardino di spiegazioni. I […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Fantasmi nazionali

Non solo Messico '70: le sfide tra Italia e Germania sono un romanzo dello sport che tracima nella società e nella politica. Dai tempi di Pozzo a quelli di Balotelli. Passando per Riva, Rivera, Grosso...

Non si contano i fotogrammi che hanno fatto la storia di Italia-Germania. Rivera buttato giù da Riva e dagli altri compagni festanti dopo aver sigillato sul 4-3, el partido del siglo del 17 giugno 1970 alla stadio Azteca; l’urlo di Tardelli dopo il gol del 2-0 e Pertini che si sbraccia rompendo ogni etichetta, Juan […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Conte, l’indiano

Vincente, arrogante, urlante, previdente: Antonio Conte è il prototipo dell'italiano. Almeno quello sognato dalla maggioranza di noi. Uno che vince perché, per la prima volta, gestisce una nazionale senza fuoriclasse

Riuscisse a vincere gli Europei di calcio, viene difficile pensare che Antonio Conte possa sostituire Banderas, l’altro Antonio, nella pubblicità dei tarallucci del Mulino Bianco. Poco appeal e la fama di antipatico. Lo sa anche lui di non piacere, tanto che un giorno disse: «Sono antipatico perché vinco ma non è un problema mio…». Il […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Nazionale dolorosa

Nei campionati di calcio partiamo sempre convinti della sconfitta: «la scintilla che dice tutto comincia quando tutto pare incarbonirsi». Più che tifo, uno condizione dello spirito

Sono iniziati gli Europei. Noi, come al solito, partiamo in svantaggio. Nessuno crede nell’impresa: «È una brutta Italia», anzi «è una pessima Italia». «Si mette male», «gol degli avversari al primo minuto del primo tempo della prima partita», «i nostri migliori sono infortunati». «Dovremo fare per forza quel tal risultato per passare il turno», «la qualificazione […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Sfida Islanda-Cina

Di qua l'Islanda, matricola agli Europei di calcio che iniziano domani; di là la Cina che compra i grandi club e "in casa" punta a 50 milioni di praticanti entro il 2020. È il calcio globalizzato, signora mia...

In Islanda si gioca al calcio e in Cina pure. Due fatti lontani tra di loro, solo in apparenza, certificano in questi giorni la definitiva mutazione cromosomica del calcio, lo sport più popolare al mondo. Dove al popolare bisognerà sostituire l’aggettivo più in voga di questi tempi: globalizzato. Primo fatto: l’Islanda, 102.819 kmq di superficie […]

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