Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Etica e rovello

Pubblica poco Sabrina Crivelli, poche poesie limpide e ferree, d’ispirazione dantesca e tensione eliotiana. Questo suo libro, “La caduta”, un’opera impeccabile, si staglia e molto può indicare ai poeti della sua generazione

La caduta, di Sabrina Crivelli (Armando Siciliano Editore), è un libro non destinato a svanire. Un poema breve, più che poemetto, un’opera impeccabile, ardentemente fredda in cui l’autore gioca l’alta carta poematica. Visione complessa e composita del mondo, come nei modelli imperniata sulla lotta primigenia e poi storica tra Bene e Male. Ispirazione dantesca, tensione […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Alberto Bertoni

Il taglio del dolore

Una preghiera senza fede e senza trascendenze, ma dotata di una sua struttura liturgica e di una sua destinazione metafisica: questa è la poesia per l’autore modenese, che nei suoi versi parla della vita attraverso gli aspetti più dolorosi e controversi

«Vivo solo il taglio del dolore / dato e subìto, / immane, definitivo». Questi versi, tratti dall’Ottava stazione della sezione Via crucis (con Stefano Tassinari) possono idealmente costituire la maniera migliore per rapportarsi all’ultima raccolta Traversate (152 pagine, 12 euro) di Alberto Bertoni. Pubblicata nella collana “Ungarettiana” della Società Editrice Fiorentina nel 2014, questa silloge […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Monologo estatico

Tra prosa e verso, un brano tratto da “Rita degli impossibili” di Laura Marinoni (di scena in questi giorni a Milano), autrice e “attrice totale”. Ispirato all’esperienza mistica di una santa, con improvvise ascesi dalla semplice potenza mistica

«Il superamento del dolore assoluto, della paura, lo stato mistico dell’abbandono»: Laura Marinoni riassume con efficacia e potenza scenica il senso del suo monologo Rita degli impossibili. Ispirato all’esperienza mistica di una santa, in un Medio Evo toscano di carne e sangue, improvvise ascesi, fonde prosa e verso con una naturalezza che molti giovani aspiranti […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Eliza Macadan

L’attimo inevitabile

Per la poetessa romena (che scrive in italiano e francese oltreché nella sua lingua madre) la poesia è qualcosa che per sua stessa natura sfugge alla spiegazione, al dibattito, all’analisi. È quel preciso istante, potente e irreprimibile, in cui il pensiero sceglie quelle e solo quelle parole…

La figura di Eliza Macadan, nata in Romania, è piuttosto anomala nel nostro panorama letterario, in quanto scrive e pubblica in italiano, romeno e francese. Autrice di varie sillogi, tra le quali segnaliamo Il cane borghese (2013) e Anestesia delle nevi (2015), la Macadan ha pubblicato nel 2016 per Joker Passi passati (90 pagine, 14 […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Trovare Dio nella metrica di un verso

Nella Parigi dei derelitti, François Villon non può riconoscere la luce del Cielo nel paesaggio gelato e oscurato dai corvi e dai corpi penzolanti degli impiccati. Ma riesce a riconoscerlo dentro di sé, nel suo canto, tanto da offrirgli una preghiera

Villon (Parigi 1431-1463), il sommo poeta della vita e del suo dolore. I derelitti, mossi dalle passioni elementari, e i potenti, la fame, la lussuria, la voglia di arraffare, gli uni e gli altri, i ricchi e i poveri, cercano per tutta la loro breve vita la pacificazione dell’amplesso e l’estasi calda dell’ubriachezza, uniche forme […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
A proposito della raccolta "Il dolore"

La verità della parola

Il lettore delle poesie di Alberto Toni deve essere disposto a farsi trasportare dalla corrente evocativa in cui si muovono le parole, seguendo il corso che ha scelto la poesia

Alberto Toni ha sviluppato nel corso degli anni, a partire dall’esordio avvenuto nel 1987 con la raccolta La chiara immagine, un percorso concentrato e coerente, fedele ad un’atmosfera culturale, forse maggiormente presente nel nostro paese negli ultimi decenni del secolo scorso, di attenta riflessione sulle dinamiche dell’io e insieme fondata sulla volontà di indagine del […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Marco Molinari

Topografie dell’anima

Fotogrammi della memoria raccolti dal poeta- flâneur in angoli di città visitate per caso, movimenti minimi e infiniti, suggestioni che trasmettono scintille di vita, che si fanno pensieri. Una raccolta “Città a cui donasti il respiro” in cui ogni lettore può riconoscersi come attore protagonista…

Con un garbo e un pudore che si pongono controcorrente rispetto alla poesia gridata di tanti autori contemporanei, Molinari ci invita a riscoprire città o vie che hanno catturato «un segno / dell’aria d’infanzia», periferie in cui «il cielo diviene vetro». Città a cui donasti il respiro (Il Ponte del Sale, 96 pagine, 14 euro) […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Quando Amore parla

William Shakespeare, il suo Byron innamorato di “Pene d’amor perdute” e tre parole decisive che iniziano con “A” per gli auguri di un Buon 2017! A cui se ne aggiunge una quarta che sveleremo: Avventura. Che il suo spirito sia con noi!

Byron ci è cascato, confessa d’essere innamorato. Non è il grande poeta e nuotatore e non meno grande amatore. È un personaggio di una delle meravigliose commedie di Shakespeare. Commedia sull’amore, sull’impossibilità e innaturalità di non amare. Ma, come sempre in Shakespeare, l’opera è anche una messa in scena della natura intrinsecamente teatrale della vita. […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Canto di Natale

Rinascere, tornare bambino… ogni volta. Prima del miracolo indiscusso, della pietra rimossa e del Cristo risorto, l’evento della nascita, lo stupore nella vita che si anima intorno alla grotta. Roberto Mussapi ci regala il “suo” Natale

Un augurio a tutti i lettori con una mia poesia sul Natale, una delle due comprese nel mio libro recente, La piuma del Simorgh. L’altra apparve lo scorso anno quando il volume non era ancora uscito. Potrei raccogliere un volumone di mie poesie e poemi sul tema natalizio, che invece compare di rado nella poesia […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giancarlo Pontiggia

Cieli senza dèi

Nella parola moderna, nella sua irrequietudine c’è qualcosa di fatalmente tragico. Per il poeta lombardo solo la grande poesia classica (Foscolo e Leopardi compresi) costituisce un antidoto al precipizio scuro che ci riserva la modernità. Così nei suoi versi le parole si fanno mito…

Giancarlo Pontiggia ha sempre pubblicato con estrema parsimonia. Nonostante il suo nome circoli sin dalla fine degli anni Settanta, Pontiggia ha dato alle stampe soltanto due raccolte poetiche: Con parole remote (1998) e Bosco del tempo (2005). Nel 2015 è uscita per Interlinea Origini. Poesie 1998-2010 (Interlinea, 2015, 248 pagine, 24 euro) che raccoglie tutta […]

continua »