Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Troilo & Cressida

Una pagina meno nota della guerra di Troia la storia d’amore tra il figlio di Priamo e una giovane poi mandata dai Greci in cambio di un prigioniero di guerra. Una vicenda rovinata dalle ragioni stesse che hanno generato la guerra che ha ispirato a Shakespeare versi stupendi…

Esce ora una mio libro di monologhi e dialoghi d’amore di Shakespeare. Ho scelto, tradotto, narrato. Qui propongo i versi stupendi di una storia d’amore meno nota di altre di Shakespeare. Assoluta. Priamo, re di Troia, i suoi figli Ettore, Troilo, Paride, Deifobo, e il comandante troiano Enea, e il sacerdote Calcante, Agamennone, il prode […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giuseppe Grattacaso

Poesia degli oggetti

Musicalità del ritmo e quotidianità del lessico, il lontano e il vicino che si legano in modo salvifico, come le stelle e i bicchieri della sua ultima raccolta. La poetica dell’autore salernitano si declina così, in una direzione che va alla ricerca del progetto della nostra esistenza

L’ultima raccolta poetica pubblicata da Giuseppe Grattacaso, nato a Salerno ma pistoiese di adozione, si intitola La vita dei bicchieri e delle stelle (112 pagine, 11 euro) ed è stata pubblicata da Campanotto nel 2013. La produzione di Grattacaso, molto frugale e parca, in linea con il personaggio schivo e appartato, annovera le raccolte Devozioni […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Sortilegi della memoria

Torna alle origine Milo De Angelis ma restando immerso nel presente e attraversandolo come la sua Selva Oscura. E nel presente proietta le figure inestinguibili del passato. Omaggio al poeta milanese di cui si pubblicano “Tutte le poesie”

Milo de Angelis, di cui Mondadori pubblica ora, nella collana dello Specchio, Tutte le poesie, è uno di quei poeti che tra gli anni Settanta e Ottanta hanno cambiato, rifondandola, la poesia italiana. Come gli altri compagni d’avventura, non tornando indietro, non ripristinando una poesia del passato anche recente ma storico. No, tornando alle origini […]

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Dal 14 giugno a Villa Pignatelli

Tra poesia e teatro

Il Napoli Teatro Festival Italia dedica una lunga serie di incontri e reading ai rapporti tra la parola scritta e detta. La rassegna si intitola "Io e tu” ed è curata da Silvio Perrella

Curato da Silvio Perrella, si chiama “Io e tu” l’inedito programma di incontri dedicati alla poesia nell’ambito del Teatro Festival di Napoli. Che, per presentare l’iniziativa scrive: «Io e tu: sono i due pronomi dei poeti. L’io che scava in se stesso, come volesse arrivare al centro della terra. Il tu che si cerca, sporgendosi […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Lopez lo sciamano, Lopez il giaguaro

È tra i maggiori poeti ispanoamericani del nostro tempo. Per lui il compimento del viaggio poetico è nella percezione del respiro cosmico, della visione magica e metamorfica dell’Altrove, dell’Anima dentro…

Santos Lopez, venezuelano nativo dell’Orinoco (1955), organizzatore – in tempi felici per il suo sventurato paese – delle straordinarie “Settimane di Poesia” di Caracas, è a mio parere uno dei maggiori poeti ispanoamericani del nostro tempo. La sua poesia, lucidamente visionaria, liricamente sapienziale, costituisce un caso straordinario: è rarissimo che uno sciamano (come un puro […]

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Alberto Fraccacreta
Incontro con il poeta

Poesia della luce

Francesco Scarabicchi domani sarà a Urbino a leggere i propri versi: «Mi emoziona il tonfo della neve che cade nel bianco. Allora, quello che assimila lo sguardo e restituisce la parola conduce a una forma estetica»

Il prato bianco di Francesco Scarabicchi – ristampato quest’anno da Einaudi (pp. 131, euro 12) dopo una prima uscita, vent’anni fa, per la piccola ma raffinata casa editrice l’Obliquo – richiama l’ultima passeggiata di Robert Walser nel pomeriggio di Natale del 1956, quando fu trovato nella neve, senza vita, lungo la via che conduce alla […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Alberto Toni

Il senso che scuote

Affinando una capacità espressiva orientata verso la complessità, l’autore romano cerca una sintesi tra l'io lirico e un noi che ci riguarda da vicino. Perché la storia personale si intreccia con i segni della civiltà, come nella sua raccolta “Il dolore”

Autore di varie raccolte poetiche tra cui Liturgia delle ore (1988) e Teatralità dell’atto (2004) nonché saggista e traduttore, il poeta romano Alberto Toni ha licenziato nel 2016, per i tipi di Samuele Editore, la silloge intitolata Il dolore (100 pagine, 12 euro) che prende spunto dalla poesia eponima in cui, con toni commossi e […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Ogni cosa è parola

Intreccio infinito è la storia del mondo, un vortice che ci risucchia e di cui non sappiamo interpretare l’idioma. Ma - ci svela Borges - in questa babelica confusione, in questo mistero che ci strazia riusciremo a cogliere, come in un sogno, il fremito di un ago di bussola…

Jorge Luis Borges, uno dei Nobel negati (con Pound, Luzi, Bonnefoy) che gridano scandalo (accanto a tanti meritatissimi), è uno dei grandi Maestri del Novecento. E in quanto tale ci svela il mondo alle spalle di quel secolo intelligente e scettico, fremente e superbo: ci addita lo spazio eterno della Piramide, il segreto iniziatico del […]

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Nicolas Cunial
Le poesie di Beloslava Dimitrova

Natura matrigna

L’uomo nasce in un contesto violento e selvaggio e non gli basta l’intelletto per elevarsi, perché quel contesto lo plasma per sempre. Ecco perché secondo la poetessa bulgara, autrice della raccolta “La natura selvaggia”, l’evoluzione umana è deplorevole…

Non risparmia nessuna forma di vita la poesia di Beloslava Dimitrova (Sofia, 1986), proposta ne La natura selvaggia (Arcipelago Itaca, 72 pagine, 12 euro), con traduzione di Emilia Mirazchiyska e Danilo Mandolini, anzi viviseziona con l’uso di versi chirurgicamente precisi non solo la condizione odierna dell’uomo, ma anche la relazione di questo con il circondario […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

L’origine dell’aurora

Secondo Emily Dickinson è la montagna, e non il mare estraneo al suo orizzonte, la progenitrice del mondo. Antenata del mondo che calpestiamo, delle stagioni e dei giorni che si susseguono e “giocano” ai suoi piedi “come bambini attorno a un sovrano”

La montagna, per la comunità in viaggio, è un ostacolo, come un fiume da guadare, una selva buia perigliosa. L’avventura della montagna è individuale e in quanto tale non può generare un’epica, quale quella navale che dalla Tempesta di Shakespeare porta a Melville, Stevenson, Conrad, come genera un’epica la città, la Roma di Catullo e […]

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