Pier Mario Fasanotti
Un libro di Skira

La fotografia scritta

Una raccolta di racconti curata da Walter Guadagnini testimonia il rapporto, non sempre conflittuale, tra letteratura e fotografia. Da Poe a Italo Calvino

Assodato il fatto che l’invenzione della macchina fotografica sia stata una delle più importanti fatte dall’uomo, è meno nota l’influenza che ha avuto nella letteratura. Fotografi e letterati, salvo eccezioni, non si guardarono mai in cagnesco. Nel 1838 il dagherrotipo fu ufficialmente presentato all’Accademia delle Scienze di Parigi. Soltanto un anno dopo Edgar Allan Poesie […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Singer e i Maigrettoni

Da un Singer raro alla nuova raccolta di Maigret di Simenon. Passando per la biografia del Re Sole di Louis de Saint-Simon alla Faenza di Gene Gnocchi

L’errore.  Poche pagine, magistrali. Israel Joshua Singer (1893-1944), molto noto per La famiglia Karnowski, ma anche di altri gioielli letterari oltre a articoli giornalistici e racconti, racconta la triste storia di Sender Prager, proprietario di un ristorante alla moda di Varsavia. Convinto assertore del celibato, fonte di svariatissime avventure amorose, viene convinto dal rabbino a […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Nasce la casa editrice NNE

Pincio, il gran lettore

Il nuovo romanzo di Tommaso Pincio, “Panorama”, scava nei vizi del mondo dell'editoria trasformandolo in una metafora della società liquida in cui oggi siamo costretti a vivere

A Tommaso Pincio, scrittore e pittore che lavora a Roma e che nell’editoria si è già affermato anche se non con enorme clamore, è da rimproverare la scelta del titolo del suo nuovo libro: Panorama. Francamente è molto brutto. Al contrario, il contenuto è di grande valore. È pubblicato da una nuova e arguta casa […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Lezioni sul romanzo

L'ultimo meschino di Simenon, il laboratorio di Flaubert (ai tempi di Emma Bovary) e l'emigrazione di Marco Balzano: tre libri per entrare nei segreti della scrittura

La odiavano. È un romanzo a passo lento, forse dovuto al fatto che la sua ambientazione è a Nilieu, a pochi chilometri da La Rochelle. Il mare vicino non è di rimedio all’atmosfera di isolamento e di cupezza. E nemmeno al clima: caldo torrido in estate e pioggia frequente in autunno-inverno. Qui il dramma si […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Un giallo per l'estate/5

Cormery e il detective

«Fu a quel punto che nella testa di Cormery s’accese una lampadina: - Telefonate a tutti i reparti psichiatrici degli ospedali della città, descrivete quest’uomo». L'ultima puntata dei "Soldatini di Napoleone”

Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto con due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di rana. La […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Un giallo dell'estate/4

Cormery e Zia Amalia

«Raccontò che Gianni, la vittima, era rimasto orfano quand’era poco più che un bambino. E lei l’aveva fatto studiare, l’aveva accudito in tutto». La quarta puntata de "I soldatini di Napoleone”

Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto con due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di rana. La […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
A proposito di ”Fino a Salgareda“

La città di Parise

Torna in libreria il prezioso saggio di Silvio Perrella dedicato a Goffredo Parise. Uno scrittore apparentemente senza radici, che ha raccontato dall'interno tutti i luoghi dove ha vissuto

Ho sentito alla radio, a proposito di Emilio Salgari, una frase significativa: «Oggi non si ricorda più niente». È un dato di fatto che degli scrittori della seconda metà del 1900 pochi, anche coloro che sono moderatamente colti, potrebbero citare, con cognizione di causa (ovvero di contenuto),  all’incirca cinque-dieci narratori. Per certi versi si è […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Un giallo per l'estate/3

Cormery e la vedova

«C’erano venti soldatini di piombo, con divise ottocentesche». Letizia spiegò a Cormery: "Mio marito era appassionato di battaglie storiche"». La terza puntata del racconto "I soldatini di Napoleone”

Riassunto delle puntate precedenti: Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Un giallo per l'estate/2

Cormery e il medico

«Nessuno, in Questura, sapeva della relazione tra il poliziotto e il medico legale, anche se qualche sorrisetto Cormery l’aveva notato». La seconda puntata de "I soldatini di Napoleone”

Riassunto della prima puntata. Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. È per terra. Accanto c’è la sua auto, con due portiere aperte. Cormery interroga chi ha trovato il cadavere. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Un giallo per l'estate

I soldatini di Napoleone

Da questa settimana, e fino alla fine di agosto, pubblicheremo a puntate un racconto centrato sulla singolare inchiesta del commissario Piero Cormery...

Da oggi pubblichiamo in cinque puntate un racconto giallo di Pier Mario Fasanotti. A condurre l’inchiesta su un singolare caso di omicidio è il commissario Pietro Cormery, italiano da varie generazioni discendente però dal padre francese che combatté al Gianicolo durante il periodo della Repubblica Romana. È scapolo, un po’ dongiovanni, legato sentimentalmente a una […]

continua »