Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Lo sbirro e il narratore

Anna Luisa Pignatelli, Antonio Castillo, Massimiliano Governi e Antonio Manzini: quattro modi di raccontare un mondo popolato soprattutto di "colpevoli”

In viaggio. È senza dubbio il migliore romanzo breve italiano comparso in quest’ultima stagione. L’autore è Massimiliano Governi (La casa blu, edizioni e/0, 141 pag., 10 euro). Capitoli brevissimi, scrittura asciutta e penetrante, delicati accenni ai libri, alle fiction e alla musica (soprattutto David Bowie). Governi racconta il viaggio di uno scrittore depresso fino a […]

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Pier Mario Fasanotti
Merchant banks dell'amore

La banca dei baci

San Valentino, come la festa del papà, della mamma e tutte le altre, è solo un pretesto commerciale per sfruttare i sentimenti. Ma dietro gli affari c'è un fondo di verità storica

Diceva il poeta americano T.S. Eliot: «Aprile il più crudele dei mesi». Passando dall’ars poetica alla dilagante ars dei “mercatores”, il più sentimentale dei mesi è febbraio. Precisamente il giorno 14, dedicato a San Valentino, ossia festa degli innamorati, in specie dei fidanzati. Palpiti del cuore a parte, grande è appunto il vantaggio dei “mercatores”: […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Labirinto Bolano

L'ultimo, torrentizio romanzo cileno di Roberto Bolano, poi la Roma di Camilleri e i racconti di Alessandro Genovese: tre libri da non perdere

Anni d’acciaio. Inevitabile avvertenza: chi leggerà l’ultimo e affascinante romanzo del cileno Roberto Bolano, nato nel 1953 e prematuramente scomparso nel 2003, deve farlo senza troppe interruzioni. Perché le divagazioni sono tante, il testo merita una matita per segnare frasi bellissime. Un romanzo (Notturno cileno, Adelphi, 123 pag., 15 euro) labirintico e molto lontano dai […]

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Pier Mario Fasanotti
La giornata della memoria/1

Leggere la memoria

Che ne sarà del peso concreto della testimonianza storica dell'orrore nazista e fascista quando tutti coloro che hanno vissuto l'Olocausto saranno morti? Bisognerà ricominciare a leggere i libri...

Sono ormai rimasti in pochissimi a dare testimonianza diretta dello sterminio nazista, effettuato – e non bisogna mai scordarlo – con una ferocia che potremmo definire burocratico/industriale. Rispetto agli anni scorsi, sono ovviamente diminuiti i libri ove si racconta l’odissea dell’umiliazione, della tortura e della morte. È un dato incontrovertibile in base alla legge anagrafica. […]

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Pier Mario Fasanotti
Riflessioni sull’editoria italiana

Lo stato dei libri nudo e crudo

I numeri del rapporto dell’Aie 2015 fanno intravedere un’inversione di tendenza che accende qualche speranza. Non che aumentino i lettori, ma diminuiscono i segni “meno” mentre crescono gli ebook, i piccoli editori e l’interesse all’estero per i nostri titoli

Quando si parla degli italiani come lettori c’è da mettersi –ancora – le mani nei capelli. Ma si verifica un altro fatto. Abituati come siamo a cifre modestissime (quasi il 60 per cento non tocca un volume nell’arco di un anno), la minima variazione positiva (a volte infinitesimale, ossia il cosiddetto 0 virgola eccetera) è […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “Il bel tempo di Tripoli”

Grottesco italico

Il giornalista Angelo Angelastro ha raccolto le memorie di Filippo Salerno che negli anni Trenta partecipò alla farsa imperiale del fascismo in Africa. Un documento impietoso sul carattere degli italiani

Spietata, autentica e grottesca fotografia dell’Italia negli anni in cui, dal 1935 al ’36, s’impadronisce dell’Africa orientale allargando il suo impero coloniale. Partiamo subito dal settembre ’35: si fanno vedere le fioche luci di Massaua, in Abissinia. Faceva molto caldo. Il Battaglione Lucano s’accosta al litorale. Silenzio cupo, a parte certe frasi urlate: “Battaglioni della […]

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Pier Mario Fasanotti
Una riscoperta di Baldini&Castoldi

Il giallo Poe Dumas

L’assassinio di Rue Saint-Roch di Alexandre Dumas padre, appena ristampato, rivela un intrigo letterario clamoroso. Una storia di plagi, passioni comnuni e illazioni tra il francese e Edgar Allan Poe

Pochi, o relativamente pochi, si sono accorti che la casa editrice Baldini&Castoldi, con la pubblicazione di L’assassinio di Rue Saint-Roch di Alexandre Dumas padre, ha rivelato, nei minimi e accurati particolari, un grande caso letterario. Zeppo di affascinanti interrogativi. Questo romanzo breve esiste in poche copie al mondo e non è mai stato finora esaminato […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il trucco del Führer

Uno storico, Walter Kempowski, ha chiesto ai tedeschi cosa ricordano di Hitler... Mentre impazza il nuovo giallismo, da Yasmina Khadra a Henning Mankell

Algeri. Peccato. Davvero peccato che un grande scrittore come l’algerino Yasmina Khadra (pseudonimo femminile di Mohamed Moulessehoul (1954) sia così poco noto e apprezzato in Italia. Ci sarebbe da indignarsi: critici e divulgatori letterari, svegliatevi, date qualche volta prova di curiosità e liberatevi dai doveri mondani e di cricca). Nelle prime pagine di questo densissimo […]

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Pier Mario Fasanotti
Quarant'anni dopo/1

Pasolini e Gigi Riva

«Riva gioca un calcio in poesia: è un poeta realista». Poi: «Io scendo all’inferno e so cose che non disturbano la pace di altri. Ma state attenti. L’inferno sta salendo da voi». Piccolo alfabeto di memorie pasoliniane

Sia pur con i muscoli facciali tesi, nel suo volto si apriva un sorriso.  Quando, appena poteva, Pier Paolo Pasolini giocava a calcio. Sport sul quale, inevitabilmente elucubrava: «Il football è un sistema di segni, cioè un linguaggio. Esso ha tutte le caratteristiche fondamentali del linguaggio per eccellenza, quello che noi ci poniamo subito come […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Dei delitti imperfetti

Friedrich Durrenmatt a Berna, Alicia Giménez Bartlett a Barcellona, Andrea Camilleri a Vigata: tre modi diversi di intendere la narrativa di genere. E di risolvere gli enigmi della vita

Imprendibile. Questo ammirevole intreccio che unisce suspance e ricchezza concettuale, lo svizzero Friedrich Durrenmatt l’ha pubblicato su un su una rivista (a puntate) tra il 1950 e il 1952. L’anno dopo è finalmente diventato libro. Oggi lo ripropone la Adelphi (Il giudice e il suo boia, 121 pag, 15 euro). Tutto parte in un’osteria affacciata […]

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