A proposito di "Sospeso respiro"
Gabrio Vitali ha curato un'antologia di versi dedicati ai drammi e alle trasformazioni dovute al Covid. Nelle poesie di Alberto Bertoni, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Giancarlo Sissa e Giacomo Trinci le parole e gli echi di un tempo che ci ha trasformato
Veloce (e necessaria) premessa. Sono fondamentalmente un critico di prosa, anche se la poesia resta la mia passione segreta (in fin dei conti è una infiltrazione della musica nella letteratura, e la musica possiede una abbagliante immediatezza, radicata nei ritmi della natura e del corpo, capace di arrivare diretamente al cuore di tutti). Ma ho […]
continua »
Ceppo: tre parole-chiave sul racconto /4
La percezione profonda del patimento e delle gioie degli altri consente di uscire da se stessi per entrare in loro. Farsi sentire, ascoltare, anche se attraverso silenziose parole scritte, con la lingua e il ritmo. Catturare quell’istante di tempo in cui accade qualcosa che ci muta, ci cambia, ci meraviglia e ci stupisce
Il 23 luglio a Pistoia si svolgerà il Premio letterario internazionale Ceppo dedicato in questa 64° edizione al racconto (www.iltempodelceppo.it). La giuria letteraria, diretta da Paolo Fabrizio Iacuzzi, ha assegnato a Federico Pace e al suo “Scintille. Storie e incontri che decidono i nostri destini” (Einaudi) il Premio Ceppo Selezione Racconto perché «con brio e maestria, […]
continua »
Every beat of my heart
Il dolore è una delle vie che la poesia percorre, necessariamente. È quello che fa anche Paolo Fabrizio Iacuzzi nella sua nuova raccolta. Tra passato e presente, un'impeccabile esecuzione formale, pervasa da una tensione insieme fredda, appassionata, compassionevole
La poesia mira al superamento della morte. Non superomistico, non protervo o superbo. No, semplicemente quel superamento che consiste nell’accettazione umile e nell’ascolto delle voci profonde che risuonano nel mondo, il dialogo tra i vivi e i morti. Il sussurro per i nascituri. “Tu cantami qualcosa pari alla vita”, un verso di Luzi che mormoro […]
continua »
“Consegnati al silenzio” di Paolo F. Iacuzzi
Vita, sentimenti, memorie, dolori, malattia, afasie, segreti. Mischiati, ingarbugliati, chiariti. È complessa la nuova raccolta del poeta pistoiese. Certo una prova di maturità poetica, tutta tesa a «scavare paesaggi individuali e collettivi». Così l’autore da singolo si fa doppio che si fa singolo…
Il poeta Paolo Fabrizio Iacuzzi, dopo sei raccolte tra il 1996 e il 2018, offre ai lettori una nuova prova di maturità poetica con questo volume dal titolo emblematico: Consegnati al silenzio. Lo pubblica Bompiani, e questo ci permette di dire del recente importante impegno di questo editore rispetto alla poesia, con la nascita della collana […]
continua »
A Luisa Mattia il Ceppo per l’Infanzia
L’autrice vince per la capacità di affrontare i temi che riguardano i ragazzi, anche i più scottanti come la famiglia, la mafia e il bullismo, con equilibrio e passione civile. Oggi a Firenze la sua conferenza “Libertà per i pensieri e l’immaginazione”. Ne anticipiamo un brano
Luisa Mattia, scrittrice di successo nell’ambito della letteratura per ragazzi, è la vincitrice del Premio Ceppo per l’infanzia e l’adolescenza, istituito dal Premio Letterario Internazionale Ceppo presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, giunto quest’anno alla 64ma edizione. La sua Lettura, dal titolo “Libertà per i pensieri e l’immaginazione”, si tiene oggi, nell’ambito della Festa della Toscana, a Firenze, al […]
continua »
“Tutti i frutti del Ceppo” /1
«L’incontro con l’altro è il principio ideologico» a cui guarda l’antologia “Poeti italiani nati negli anni 80 e 90”, che sarà presentata domani a Pistoia nell’ambito delle manifestazioni legate al Premio Internazionale Ceppo. Ne parliamo con Giulia Martini, curatrice dell’opera
In occasione del primo evento della manifestazione “Tutti i frutti del Ceppo”, con la presentazione domani 3 maggio 2019, ore 18, alla libreria Lo Spazio di Via dell’Ospizio di Pistoia dell’antologia “Poeti italiani nati negli anni 80 e 90. Volume 1” (Interno Poesia), pubblichiamo l’intervista alla curatrice Giulia Martini di Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente e […]
continua »
Autoritratto in tre parole /1
I poeti finalisti del Premio Ceppo 2019 si raccontano attraverso la loro opera in concorso. Così Giancarlo Pontiggia spiega che ne “Il moto delle cose” la sua visione si è espansa e che la raccolta altro non è che una discesa nella materia scura dell’universo, che è quella di cui siamo fatti
A partire da oggi e con un appuntamento bisettimanale, i poeti finalisti del Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia, Selezione Poesia 2019 (che verrà assegnato il prossimo 24 marzo) si raccontano attraverso la loro ultima opera, in una rubrica curata da Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente e direttore del Premio. Inaugura la serie Giancarlo Pontiggia in concorso […]
continua »
“Lingua/Parole” per giovani poeti /5
Per Bernardo Pacini il muro-linguaggio che ci separa dagli altri non è una corazza individualista ma il simbolo della propria irriducibile unicità. Così come il drone che restituiva la prospettiva aerea dell’incendio di Notre-Dame non è dissimile dallo sguardo poetico che rivela enigmi
Nato nel 1987 a Firenze, Bernardo Pacini è il quinto giovane poeta a cui è stato chiesto di definire una parola comune ai poeti della sua generazione e una parola che identifichi la sua poesia. Si è laureato in letteratura italiana contemporanea e ha pubblicato due libri di poesie: “Cos’è il rosso” (Edizioni della Meridiana […]
continua »
“Lingua/Parole” per giovani poeti /3
Partenze e corrispondenze. Per Demetrio Marra, un movimento dinamico che rivela presenze e legami e anche una direzione di sguardo. E il tema del viaggio connota specialmente chi è partito dal Meridione lasciando «notti profumate di arance»
Nato a Reggio Calabria nel 1995, Demetrio Marra è il terzo giovane poeta a cui è stato chiesto di definire una parola comune ai poeti della sua generazione e una parola che identifichi la sua poesia. Laureato in Lettere moderne a Pavia, con una tesi di filologia italiana dal titolo “Percorsi di intertestualità volgare nel […]
continua »
Primo appuntamento con “Lingua/Parole”
Inizia la rubrica curata da Paolo Fabrizio Iacuzzi dedicata alla giovane poesia italiana. Prendendo spunto dall’antologia “Poeti italiani nati negli anni ’80 e ’90”, si chiede ad alcuni giovani poeti di definire una parola comune alla loro generazione e una parola che identifichi la loro propria poesia
Nata nel 1995 a Vico Equense, Damiana De Gennaro è laureata in Lingue e culture comparate presso l’Università di Napoli “L’Orientale” con una tesi sulla poesia orientale classica. Ha scritto “Aspettando la rugiada” (Raffaelli 2017) e ha appena pubblicato “Shibuya Crossing” (Interno Poesia). Nell’antologia “Poeti italiani nati negli anni ’80 e ’90” (Interno Poesia 2018, […]
continua »