Danilo Maestosi
Al Museo Bilotti di Roma

Arte della crudeltà

Renata Rampazzi torna su uno dei temi principali delle sue ricerche giovanili: il rapporto tra sangue e dolore, nel segno della denuncia contro la violenza sulle donne. E così la mostra “Cruor" è al tempo stesso un colpo allo stomaco e un campanello d'allarme

Il colore del sangue per attraversare la tragedia senza fine del femminicidio e il tragitto della sua stessa vita ed esperienza di donna. È la doppia chiave con cui Renata Rampazzi – artista torinese over 70 trasmigrata a Roma, una  carriera di caratura internazionale alle spalle, credito che le nuove mode del Contemporaneo hanno ingiustamente […]

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Danilo Maestosi
Al Museo Bilotti di Roma

Balla prima di Balla

Prima di essere cooptato dal futurismo (e di rivoluzionarlo), Giacomo Balla divise spazi e colori dipingendo Villa Borghese di Roma. Una mostra recupera questa sua stagione memorabile

Nell’estate del 1904, Giacomo Balla si istalla nella casa romana all’angolo tra via Paisiello e via Porpora insieme alla moglie Elisa, che ha appena sposato. Il suo appartamento su due piani è lo spicchio di un ex convento espropriato e trasformato in casa d’abitazioni. A procurarglielo è una raccomandazione del sindaco Ernesto Nathan, con cui […]

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Danilo Maestosi
Al Museo Bilotti di Roma

Tutti i colori d’Africa

Inaugurata una piccola grande mostra, "Imago Mundi", che testimonia la ricchezza della ricerca artistica in Africa. «Un mondo dove anche la pittura ha un'origine orale»

C’è il continente nero di avventure, tenebre e visioni esotiche dell’immaginario coloniale e postcoloniale. E c’è l’Africa dei migranti, delle rivoluzioni mancate, delle tensioni religiose e delle guerre tribali, dello sfruttamento, della fame, della miseria. L’Africa disegnata dallo sfaccettato mosaico di miniature d’autore della mostra Imago Mundi, inaugurata al museo Bilotti di villa Borghese è […]

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Danilo Maestosi
Al Museo Bilotti di Roma

Riscoprire Mafai

Una splendida mostra ripropone il tormento del grande artista che, alla fine della sua parabola, sentiì il bisogno di puntare sull'astrattismo. E così, adesso, Jannis Kounellis gli rende omaggio

Il primo incontro risale alla fine degli anni Cinquanta. Jannis Kounellis, 76 anni, padre fondatore dell’arte povera, allora appena ventenne, festeggia la sua prima personale in una galleria oggi entrata nella leggenda, la Tartaruga di Plinio De Martis. Da due anni si è trasferito a Roma dalla Grecia, è ancora in cerca di una sua cifra: […]

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