Arturo Belluardo
#boycottqatar2022

Creonte e il Qatar

Come diceva Seneca: «Osserva bene paura e speranza, e ogni volta che sarai nell’incertezza, fatti un favore: abbi fiducia in ciò che ti fa sentire meglio. Forse la paura avrà più cose da dire; tu, comunque, scegli la speranza». Ancora sui mondiali in Qatar

Ho letto con molta attenzione il bellissimo e documentatissimo pezzo di Gianni Cerasuolo sull’invito a boicottare gli ormai prossimi Mondiali di Calcio del Qatar, a dare uno schiaffo con un piccolo gesto di sfida a chi ha voluto costruire questi stadi mostruosi nel deserto, questi mausolei di sangue radicati sui volti anonimi delle 6500 persone, […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Gli schiavi del Qatar

I mondiali di calcio che si apriranno in Qatar il prossimo 20 novembre sono macchiati di sangue e violenza. Il paese arabo calpesta i diritti: secondo “The Guardian” 6500 persone sono morte nella costruzione delle strutture del torneo. Insomma, noi non lo guarderemo!

Voi fate come volete, ma io non vedrò i Mondiali di calcio in Qatar. E non perché l’Italia non ci sarà. Non è un boicottaggio, è qualcosa che riguarda la mia coscienza, una provocazione morale. Viviamo in un mondo in cui virus e guerre hanno sgretolato le ultime certezze. Adesso ci chiediamo, terrorizzati, se la […]

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Marco Ferrari
Dopo la sconfitta mondiale

Passa lo straniero

La disfatta dell'Italia del calcio ha una motivazione semplice: la preponderanza di giocatori stranieri (più del 60%) nel campionato di Serie A. Ai tempi della Corea, lo stesso problema venne risolto chiudendo le frontiere. Ma stavolta come si potrà fare?

Quando ai Mondiali inglesi del 1966 incappammo nella famosa sconfitta contro la Corea del Nord, la Federazione decide di chiudere le frontiere del pallone per far ripartire il calcio nostrano. L’unica eccezione furono gli oriundi, i famosi “angeli dalla faccia sporca”. Dopo l’amara eliminazione dai Mondiali del Qatar ci si domanda come risollevare una delle […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Calcio crack

Violenza intorno agli stadi, truffe contabili, cori razzisti: il calcio italiano è al capolinea e l'esclusione dai mondiali del Qatar ha un potente valore simbolico. Servirebbero programmi seri, austeri, intelligenti che sappiano guardare lontano. E invece...

Nello sport non si vive di appannaggi. Neanche nello sport malato e deformato dei tempi moderni. Non è che se sei campione di Europa hai diritto a giocare un Mondiale. Quindi, sciò Italia, niente Qatar, resta nei tuoi stadiacci a giocare a palla prigioniera, tra le sabbie del deserto, a Natale, ci andranno altri. Meglio […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Lessico Mondiale

Chiuso il torneo brasiliano, è tempo di bilanci. Per molti versi fallimentari, non solo per l'Italia. Addio al tiki-taka e ai Numeri 10: è tempo di integrazione e buona organizzazione

Ormai è già in archivio con vincitori e vinti, un mese di calcio e di attenzione globale. Il Mondiale ha ottenuto i suoi bravi record: dai 32 milioni di tweet durante Germania-Argentina ai 13 miliardi di dollari di spesa, una cifra che non darà sollievo alle casse del Paese sudamericano. Restano le parole per descrivere […]

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