Consigli per gli acquisti
Portavoce della quieta e un po’ sfibrata epoca vittoriana: è così che Stefan Zweig descrive in un sagace saggetto l'osannato Dickens. Il nuovo romanzo di Elisabetta Rasy, dalla struttura per niente scontata, è un andirivieni nel tempo di Ettore e Olga, il loro amore che si trasforma, un passato da sciogliere. E poi i “Segnali di fumo” di Andrea Camilleri
Identikit – Ma quanto sono belli e agevoli i librettini della collana “Lampi” dell’editore Elliot. È appena uscito un sagace saggio di Stefan Zweig (austriaco ma naturalizzato britannico) su Dickens (54 pagine, 8 euro). Zweig comincia con l’informarci che il prolifico narratore inglese, bandiera emotiva della media e pacata borghesia, era molto amato, anzi osannato, dal pubblico. Certi suoi romanzi uscivano […]
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«Quando tutto questo sarà finito»
Gioele Dix racconta un frammento della storia dei suoi: l'educazione alla solidarietà di un bambino (ebreo) nell'Italia fascista. Un libro sul futuro, più che sul passato
Gioele Dix è un mio amico caro: dovete saperlo prima di leggere queste mie riflessioni sul suo nuovo libro (Quando tutto questo sarà finito, Mondadori, 300 pagine, 16.50 euro). Ma arrivate fino alla fine, per favore, poi magari godetevi questo (bel) libro e giudicatemi. Io mi limito a qualche consiglio interpretativo, anche se Quando tutto […]
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Il nuovo libro dell'autore de "La lucina"
Un clochard e una ragazza: storia di un rapporto che nasce senza ragioni e senza ragioni finisce. È "Fiaba d'amore" di Antonio Moresco, il tentativo, non sempre riuscito, di scardinare le regole della ragione
Più che all’economica visione della fiaba come condensazione di un destino in una «sintesi di fatti» (così per Calvino), la Fiaba d’amore di Antonio Moresco (Mondadori, 2014) ci riporta alla definizione che (non ricordo più dove) ne diede Bufalino, come unione di un incantesimo con uno spavento. Ancora una storia paradigmatica (cos’era La lucina, se […]
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Una riflessione sull'Alzheimer
“Ti ricordi la Casa Rossa?", il primo libro di Giulio Scarpati, è una "lettera” a una madre malata che non riesce più a ricordare. Così l'autobiografia diventa una necessità vitale
Chi conosce Giulio Scarpati può facilmente immaginare quanti dubbi e ripensamenti debba avere avuto prima di consegnare all’editore il manoscritto del suo primo libro. Scarpati è attore di grande sensibilità e professionalità, che ha saputo non farsi fagocitare dal successo e dalle sue regole, come quella che vuole che il privato di chi è sotto […]
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Lieto fine per il giorno di festa
Ecco come tutto andò finire… Dal celebre racconto del grande scrittore inglese un brano tratto dall'ultimo capitolo
«Che giorno è oggi, mio bel figliolo?» chiese Scrooge. «Oggi…» replicò il ragazzo «ma come? È Natale!» “È Natale” disse Scrooge a se stesso. “Non l’ho lasciato passare. Gli Spiriti hanno fatto tutto in una notte sola. Possono fare qualunque cosa vogliono, naturalmente; naturalmente, possono fare qualunque cosa vogliono”. «Senti, ragazzino!» «Sì» rispose il ragazzo. […]
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Consigli per gli acquisti
Feltrinelli manda in libreria l'ultima inchiesta di Pepe Carvalho. Poi, tra poesia e fiaba ci sono i versi di Pierluigi Cappello e le storie in forma di nenia di Francesco Guccini
Inedito. Con questo libro, finora mai uscito, di Manuel Vazquez Montalbán, pubblicato dalla Feltrinelli, dobbiamo purtroppo dire addio al piacere di leggere uno dei narratori più singolari e prolifici della Spagna di oggi. S’intitola Luis Roldàn né vivo né morto (123 pagine, 10 euro). Montalban è morto d’infarto a Singapore il 18 ottobre 2003. Qualcuno […]
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Consigli per gli acquisti /2
Viaggio nella saggistica: dalle "donne-belve" del Nazismo alla Parigi di Edgar Morin. Passando per Budapest e la Sicilia raccontata da Andrea Camilleri
LE DONNE-BELVE. Il quadro statistico-documentario è ancora lacunoso. Ma è un fatto certo che molte donne tedesche, indottrinate dalla propaganda hitleriana, hanno partecipato attivamente all’Olocausto. La ricostruzione fatta dalla storica americana Wendy Kower in Le furie di Hitler (Rizzoli, 332 pagine, 22 euro) è comunque impressionante. Anche per le zone semi-buie nelle quali è ancor […]
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Libri dimenticati: "Homer & Langley"
La storia drammatica dei due fratelli Collyer che si chiudono in casa e lentamente rompono ogni contatto con il mondo esterno ricorda da vicino quella "deriva dell'isolamento" che colpisce una società in crisi Ecco perché è un classico da rileggere
Non so se Doctorow sia un autore classico. Probabilmente sì. Ha un’abitudine, tipica degli scrittori che dopo un po’ lo diventano, che è a mio parere, questa: espone una scena, o una conversazione, oppure un episodio. O semplicemente descrive le caratteristiche di una persona, il modo in cui è, come si presenta, ti racconta cosa […]
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Un pamphlet di Eraldo Affinati sulla scuola
“Elogio del ripetente” mette a nudo i difetti dei professori, delle famiglie e delle istituzioni scolastiche. Dove l'autore spiega come, da professore, le maggiori soddisfazioni le abbia ricevute dagli allievi più difficili. Quelli che con i loro comportamenti smascherano le incapacità altrui. Basta saperle riconoscere...
L’anno scolastico 2013-2014 è ormai avviato, i test d’ingresso alle università (prova del nove di quanto il percorso scolastico ha prodotto molto contestata) sono appena finiti. Ed Eraldo Affinati, scrittore e insegnante (elementari e superiori, licei e istituti tecnici, piccole città e periferia) affida a un pamphlet la propria idea di scuola, oggi. Un’idea chiarita […]
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Cattivi esempi: Alessandro Piperno
Il premiatissimo "Inseparabili" è un romanzo che vorrebbe riscrivere la storia dell'umanità a partire dalle origini. Una pretesa irragionevole: tanto più che l'autore finisce solo a contemplare la propria "bravura" e la bellezza dei personaggi che ha creato...
È come se l’autore si fosse messo davanti a un grande specchio, e attorno a lui e dietro di lui avesse posizionato una serie di altri specchi, ma più piccoli e deformanti, capaci di restituire dell’immagine originale, alla fine, una versione in centesimi e solo lontanamente imparentata con essa: l’immagine del narratore. Consegnando (quasi) completamente […]
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