Alessandro Marongiu
A proposito di “Stai zitta”

In brutte parole

Michela Murgia, il presunto «minchiarimento» di Rebecca Solnit, le «persone di colore» e altri errori, sciatterie e incongruenze linguistiche di un libro che vorrebbe combattere gli errori, le sciatterie e le incongruenze del linguaggio

Possibile che in un libro tutto votato alla denuncia della lingua, del linguaggio e della comunicazione discriminatori si trovi un’espressione indicibilmente offensiva e tipica del più razzista e retrivo etnocentrismo come “uomo/donna di colore”? Possibile, in un libro presentato come uno «strumento che evidenzia il legame mortificante che esiste tra le ingiustizie che viviamo e […]

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Alessandro Marongiu
Le cattive abitudini della comunicazione

Il volo dell’accabadora

Un post (infelice) di Michela Murgia sui trasporti in Sardegna provoca una tempesta in un bicchier d'acqua. E uno stuolo di polemisti scivola continuamente sulle parole e sulla politica

Succede che la nota Michela Murgia debba prendere un volo tra “il continente” e la Sardegna (o viceversa) per partecipare al funerale di un’amica, e trovi disponibilità solo su un aereo Ryanair: continuità territoriale (ossia quel grimaldello burocratico che abbatte la tariffa per i cittadini della Sardegna in viaggio nel resto del paese) non pervenuta. Evidentemente […]

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Leone Piccioni
Sigonella, Trieste e un incontro particolare

Orgoglio italiano

I documenti e i discorsi di Bettino Craxi sulla notte di Sigonella, i “Racconti triestini” di Giorgio Pressburger e il nuovo romanzo di Michela Murgia “Chirù”. Tre libri consigliati da un lettore doc

Michela Murgia ha pubblicato presso Einaudi il romanzo Chirù (200 pagine, 18,50 euro). È la stessa nota autrice di Acabadora (Campiello 2010) che aveva come protagonista una vecchia donna sarda che andava a soffocare i moribondi o chi voleva morire. In Chirù la protagonista, Eleonora, è una brava attrice drammatica che viene spesso chiamata anche […]

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Ella Baffoni
Diario dal Festival della Letteratura

Laboratorio Ishiguro

«Dopo anni di lavoro a volte perdo la testa farei di tutto per far funzionare la storia, per farla decollare»: Kazuo Ishiguro parla della scrittura, un po' magia un po' mestiere

Una vecchia coppia, Beatrice e Axel, in un paese rurale, antico. Una terra desolata dove tutti hanno la disabitudine a ricordare. I due coniugi sanno di aver avuto un figlio, perché non sia lì con loro l’hanno dimenticato. Per questo iniziano a viaggiare, a cercare figlio e memoria. Sulla via incontreranno folletti e cavalieri, re […]

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