Giuliano Compagno
Covidiario di un Contagioso

Foucault e l’incertezza

Il nostro Giuliano Compagno è positivo. Ha deciso di raccontare la sua esperienza - dura - con il Covid. Questo è l'inizio del suo diario (con l'incertezza della malattia e la percezione di una battaglia tutta da combattere) che diventerà un libro, "Referti letterari", in uscita a gennaio prossimo

Sabato mattina 17 ottobre, al terzo colpo di tosse, mi domandai molto seriamente se sarebbe stato meglio dar retta a Croce o a Kant. Al quarto smisi di confidare in un errore impuro. Al quinto, infine, mi chiesi se non sarebbe stato il caso di abbandonare l’incertezza e di lì andare a vedere. E allora […]

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Laura Novelli
A proposito de “Lo Splendore dei Supplizi”

Tra dolore e metafora

Il gruppo pugliese Fibre Parallele, partendo da Foucault, ha costruito uno spettacolo che mette in scena quattro «supplizi» prodotti non dalle coscienze, ma dalle mode più retrive

C’è senza dubbio una dose di inquietante, seppur lieve, sadismo nei quattro quadri che compongono Lo Splendore dei Supplizi, nuovo lavoro della compagnia pugliese Fibre Parallele (di cui ricordiamo i precedenti Furie de Sanghe – Emorragia cerebrale, Have I None, Duramadre) arrivata qui ad un’analisi matura dei nostri tempi scomposti e schizofrenici che, dopo aver […]

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Paolo Bonari
Ritorno ai maestri

Salviamo Foucault

Ritrovare un rapporto di causa e effetto tra l'etica e l'esigenza di "dire il vero": la lezione del filosofo francese (travolta o distorta dai foucaultiani) deve tornare a essere il faro del pensiero sociale

Se ci prendesse voglia di rivalutare uno di quei filosofi che, sull’altra sponda dell’Atlantico, hanno fatto furore, e che sono stati accomunati e raccolti sotto l’etichetta di esponenti della French Theory, io suggerirei il nome di Michel Foucault. Rivalutare, sì, perché la sbornia francesizzante dei decenni passati, e che perdura qua e là, è stata […]

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