Domenico Calcaterra
A proposito di "Isolitudini"

Scrivere è viaggiare

Massimo Onofri continua a sperimentare linguaggi (e temi) critici lontano da ogni forma di accademismo e vagando un terreno nel quale la letteratura diventa un paesaggio dove il "fuori" dei panorami corrisponde alla landa desolata del “dentro” del proprio Io

Stando ai libri che Massimo Onofri è venuto scrivendo da qualche anno a questa parte, mi pare evidente l’emergere di una precisa direzione intrapresa nelle scritture ibride del critico viterbese: da una parte il viaggiare, con i due Passaggi (in Sardegna e in Sicilia, rispettivamente del 2015 e del 2016), assunto come condizione e metafora […]

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Massimo Onofri
Ceppo: tre parole-chiave sul racconto /3

Atlante, Enciclopedia Altrove

Utopia come non-luogo ma anche come tutti i luoghi. In cui recarsi in un percorso che attraverso la letteratura è «massimo movimento nella stasi». E che regala «l’ebbrezza dell’uno, nessuno e centomila» nel catalogo dei desideri in cui invitare il lettore a ritrovarsi

Il 23 luglio a Pistoia si svolgerà il Premio letterario internazionale Ceppo dedicato in questa 64° edizione al racconto (www.iltempodelceppo.it). La giuria letteraria, diretta da Paolo Fabrizio Iacuzzi, ha assegnato a Massimo Onofri e al suo “Isolitudini” (La Nave di Teseo) il Premio Ceppo Selezione Racconto «per aver scritto un libro di mappe fantastiche e letterarie […]

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Andrea Carraro
A proposito di "Benedetti Toscani"

Viaggiare in fumo

Il critico Massimo Onofri si concede uno strepitoso zibaldone di pensieri (nati su facebook) che abbracciano la vita e la letteratura. A dimostrare che una serve all'altra. E viceversa

Sono sempre più numerosi i libri che nascono come post su Facebook, ci avete fatto caso? A dimostrazione del fatto che la rete non sempre produce mostri. Uno di questi è il pregevole zibaldone di Massimo Onofri Benedetti toscani – Pensieri in fumo (La nave di Teseo), un libro che è molte cose insieme, ma […]

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Giuseppe Grattacaso
Il nuovo volume del celebre critico

Segreti di Sicilia

Con Passaggio in Sicilia Massimo Onofri mescola affabulazione personale, analisi critica e racconto di viaggio. In un libro unico si sovrappongono perfettamente passioni e riflessioni

Se si vuole iscrivere l’argomento di cui tratta Passaggio in Sicilia di Massimo Onofri (Giunti) entro limiti chiaramente enunciati, e da questo ricavarne una precisa classificazione, operazione in qualche modo richiesta quando si parla di un libro, a volte addirittura necessaria, gli unici confini nei quali è possibile circoscrivere l’opera sono appunto solamente quelli che […]

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Fabrizio Coscia
A proposito di “Lettere alla Assente”

Capuana alla Steiner

Una raccolta (curata da Domenico Calcaterra) di interventi critici di Luigi Capuana in forma di lettere restituisce grande spessore analitico ed estetico al più desanctisiano degli scrittori

«Il pubblico non ha fiducia nei nostri “rivistai”; e se li chiama così non ha torto. Sono gente raccattaticcia, gente inacidita, alla quale manca il gran dono principale del critico: l’ammirazione». Così scriveva, poco più di cento anni fa, Luigi Capuana, nella prima delle sue tredici Lettere alla Assente, una curiosa raccolta di «note e […]

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Nicola Fano
Un libro tra letterature e vita

Prospettiva Sardegna

Massimo Onofri, con «Passaggio in Sardegna», ha applicato le armi del grande critico a se stesso. E il viaggio nell'Isola è diventato un viaggio dentro la propria vita

A mano a mano che andavo avanti nella lettura di Passaggio in Sardegna di Massimo Onofri (Giunti, 279 pagine, 12 euro) sentivo ronzarmi in testa una memoria confusa di tutte le varie letture che in passato avevo dedicato al cosiddetto “passaggio a Nord-Ovest”. È ben vero che chi entra in un libro ci mette del […]

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Andrea Carraro
"Cade la terra" pubblicato da Giunti

Mezzogiorno lungo

Il romanzo d'esordio di Carmen Pellegrino mette insieme i vivi e i morti in un villaggio del Sud d'Italia, dove la vita è fatta di normali miracoli quotidiani

Cade la terra (Giunti, pp.220, 14 euro), esordio narrativo di Carmen Pellegrino, è un libro che merita attenzione e  – come scrive Andrea Di Consoli nella bandella – è «tassello romanzesco importante della grande letteratura meridionale novecentesca. Il fatto che venga pubblicato ora, – conclude lo scrittore lucano  –  è solo la dimostrazione che gli orologi […]

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Andrea Carraro
Non basta la parola/5

Dello scrivere di libri

Se un libro è brutto è meglio ignorarlo? Come si comportano i critici di professione? Il nostro mini-corso di scrittura analizza un genere letterario destinato al grande pubblico: la recensione. E il suo diretto derivato, oggi piuttosto in disuso: la stroncatura...

Allora, eccoci alla quinta lezione. Stavolta vorrei parlarvi di un genere letterario, la recensione, che possiamo far rientrare per approssimazione nella branca della saggistica, anche se si tratta di una saggistica breve e di solito concepita per un vasto pubblico. Di solito le recensioni sono difatti destinate ai giornali e possono trattare di arte, narrativa, […]

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