Leone Piccioni
A proposito delle lettere dal fronte

Il nucleo di Ungaretti

Nella raccolta delle lettere scritte dal poeta nel 1917 all'amico editore Mario Puccini, spicca, emblematicamente, quella in cui è descritto il suo stato d'animo dopo «il giorno triste» di Caporetto: tutto sembra morto, senza senso, ma il sole torna a sciogliere la brina e «indiamanta l'erba»...

È uscito presso l’editore Archinto Ungaretti: lettere dal fronte scritte nella guerra del ’14-’18 e inviate a Mario Puccini che era uno scrittore-editore. Queste lettere sono scritte tra il marzo e il dicembre del 1917: «Anno cruciale per le vicende della guerra e culminate a fine ottobre con la ritirata di Caporetto, qui raccontata da […]

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Mario Dal Co
Una raccolta pubblicata da Archinto

Guerra a D’Annunzio

Nelle lettere inviate dal fronte della Grande Guerra, Giuseppe Ungaretti esprime il dolore della sua identità di soldato e se la prende con il Vate, «eterna modella che fa le moine mentre qui si muore».

«Le ventisei lettere, qui per la prima volta pubblicate, furono scritte da Giuseppe Ungaretti a Mario Puccini tra il marzo e il dicembre del 1917», così il curatore Francesco de Nicola (Giuseppe Ungaretti, Lettere dal fronte a Mario Puccini, Archinto, 2015, 16 euro) presenta la raccolta. Le lettere sono scritte dal fante Ungaretti e sono […]

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