Loretto Rafanelli
Un libro di Paolo Lagazzi

La letteratura con leggerezza

Nel suo recente “I volti di Hermes. Magie, Inganni, Sortilegi, Rivelazioni”, il critico parmense si muove «nelle profondità di tante scritture» come in un labirinto in cui si orienta con l’audacia e lo stile imprevedibile del dio alato

C’è un dio che ci inoltra nella dimensione della leggerezza, nello spazio di una ulteriore verità, nella inesausta sfida a «voltare e rivoltare le soglie fra il visibile e l’invisibile, i corpi e il mistero, i segni e i sensi, il possibile e l’impossibile». Un dio che ci conduce in una dimensione labirintica, accompagnandoci, «con […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Veglia di accenni

Loretto Rafanelli, poeta «forte e certo», si iscrive a pieno titolo tra quelli titolati ad appartenere al genere letterario (non ancora pienamente riconosciuto) ispirato a Venezia. Un mito già reso immortale dai versi di Goldoni, Byron, Brodsky…

«Un labirinto d’acqua nella biancastra / tenue luce dell’alba»: Rafanelli è uno dei poeti che hanno scritto su Venezia, intendo dire poeti di cui Venezia non può fare a meno. È un mito, prima ancora che una città e, in termini borgesiani, un ancora non riconosciuto genere letterario. Vertici: Goldoni, Byron, e opere magiche, Brodsky, […]

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Paola Pediconi
Da oggi a Isernia

La Poesia è viva

Fino al 28 maggio, la prima edizione del Festival “FATTI_VIVA” con i poeti più illustri del panorama italiano contemporaneo. La città molisana accoglie una Festa della Parola, con tanti appuntamenti, incontri con studenti, presentazioni e “contaminazioni”

A Isernia il Festival di poesia contemporanea FATTI_VIVA, alla sua prima edizione (da oggi 26 maggio al 28), è una vera festa della Parola, tre giorni intensi di incontri e presentazioni con poeti tra i più illustri nel panorama della poesia contemporanea italiana. Saranno infatti ospiti del Festival Silvia Bre, appena nominata tra i finalisti […]

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Loretto Rafanelli
La poesia di Jan Wagner

Verità sospese

Leggendo i versi del poeta tedesco, insignito del Premio Internazionale di Poesia Città di Pescara, «pare essere di fronte a una scena alla Bruegel, in cui tutti si adoperano a rappresentare il proprio mondo fatto di cose comuni». Con salti creativi che vedono oltre

Domani, 26 maggio verrà attribuito il Premio Internazionale di Poesia Città di Pescara al tedesco Jan Wagner (nell’ambito del Concorso Nazionale Sinestetica, Premio Miscia Cecconi, organizzato dal Centro di poesia e altri linguaggi), che negli anni (dal 2018), ha riconosciuto meritevoli di tale onore Valerio Magrelli, il lussemburghese Jean Portante, il cubano Víctor Rodríguez Núñez, la […]

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Loretto Rafanelli
“Origine” di Giancarlo Pontiggia

Quell’orlo tra materia e mondo fantastico

Riflessioni in prosa sulla poesia, in cui l’autore, poeta lui stesso, analizza l’essenza della creazione poetica. Dagli antichi Greci a Pavese, echi perduti di una vita anteriore «inespugnabile e felice», si manifestano per offrirsi a un ascolto nuovo, sempre diverso

Se rara è la riflessione teorica riguardo la poesia, decisamente questo limite non tocca Giancarlo Pontiggia che non è solo eccellente poeta, ma pure da sempre è “portatore” di un pensiero poetico profondo, sviluppato negli anni con libri, interviste, saggi, antologie scolastiche e poetiche, recensioni. Ricordiamo il bel volume di saggi Lo stadio di Nemea di cui […]

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Loretto Rafanelli
“Dimenticato sul prato” di Cesare Viviani

Abitare la parola

Nella nuova raccolta il dire poetico per l’autore toscano «rimane fondante centro», «spazio dialogico verso gli altri e verso se stesso». Un dire prosciugato, scheletrico, afasico, essenzialità necessaria per oltrepassare «il nulla che ci attraversa» e giungere alla verità delle cose

Il libro di poesie di Cesare Viviani, Dimenticato sul prato (Einaudi, 90 pagine, 10 euro), focalizza delicati passaggi di una realtà ostile che offusca gli orizzonti, i sentimenti e la ragione, ecco allora che l’autore, nel suo dire, evita di seguire le scontate vie codificate e avvisa e incalza il lettore ad andare “oltre”, come dice in […]

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Aperte le partecipazioni per l’edizione 2023

Il Flaiano e la Poesia

Dopo 21 anni, nel 50° anniversario del celebre premio destinato a cinema, teatro, televisione e narrativa, rinasce la sezione riservata ai poeti. Si riafferma così una tradizione prestigiosa che vanta illustri premiati. Mussapi presidente della giuria

Il Premio Internazionale “Flaiano Poesia” a Pescara ha premiato nel tempo Attilio Bertolucci, Carlo Betocchi, Maria Luisa Spaziani, Piero Bigongiari, Seamus Heaney (il quale ha ricevuto il Flaiano prima di vincere il Nobel), Yves Bonnefoy, Lawrence Ferlinghetti, Derek Walcott, Adonis, Mario Luzi. L’illustre premio si tenne a scadenza annuale dall’82 al 2002, poi una lunga […]

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Loretto Rafanelli
Le poesie di “Ablativo assoluto”

All’origine di Carifi

La recente raccolta del poeta toscano è «una delle soglie più desolate ed esigenti» della sua opera. Versi «salati, scarni, deposti». Ma resta nella sua poetica la “semi-luce” del sacro, quella per cui il monaco «prega/ e piange per le cose del mondo»

Il recente libro di poesia di Roberto Carifi, Ablativo assoluto (Editore Animamundi, una piccola preziosa editrice con sede a Otranto, 120 pagine, 13 euro), ci giunge come un dono, vivendo il poeta un rigido inverno, calato «in fondo a cantine buie/ dove fa freddo, febbre, febbre,/ nella muta piramide dei corpi». Una fragilità la sua che disegna […]

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Loretto Rafanelli
Il Ceppo a Ljudmyla Djadčenko /2

Difendere la libertà con la nuda parola

«L’anima è in grado di vedere la bellezza, anche in mezzo all’oscurità e al dolore». Questo afferma la poetessa ucraina in una lettera che chiude la sua raccolta “La fobia dei numeri”. Poesia, per lei, è «l’espressione di come si viene colpiti dal dolore»

La giovane poetessa ucraina Ljudmyla Djadčenko è una presenza importante e riconosciuta nel vasto orizzonte della poesia internazionale, una poetessa dal timbro personale e forte, con alle spalle premi e inviti a numerosi eventi in tutto il mondo. La sua parola oggi è però attraversata da una afasia mortale, i suoi versi sono come seppelliti […]

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Loretto Rafanelli
“Le stanze” di Guido Monti

La letteratura applicata alla vita

È questa la scia luminosa che orienta la poesia dell’autore marchigiano. Versi aperti al confronto e all’incontro, con lo sguardo rivolto al vissuto, ai luoghi e ai maestri. Di cui si evocano gli insegnamenti, senza abbandonare il proprio originale percorso

Nel suo recente libro di poesie, Le stanze (peQuod), Guido Monti annota in varie pagine la propria ammirazione verso vari scrittori (Borges, Montale, Auden, Keats, Herbert, ecc.), lo fa con citazioni e dediche, a loro si rivolge in segno di riconoscenza e attenzione, perché essi hanno tracciato una via, favorito una fedeltà alla pagina letta e scritta, […]

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