“La vita perfetta di William Sidis”
La storia di un bambino prodigio, raccontata da Morten Brask, è bella e appassionante. Efficace l’idea dello scrittore danese, per la prima volta tradotto in Italia, di raccontarla secondo tre diverse cronologie che catturano l’attenzione del lettore
«Vorrei vivere la vita perfetta. L’unico modo per avere la vita perfetta è viverla in solitudine» dichiara William Sidis a un giornalista nel 1914. Ma già leggendo le prime pagine di questo bel romanzo di Morten Brask si ha l’impressione che il titolo sia tristemente ironico: La vita perfetta di William Sidis (Iperborea, 396 pagine, […]
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Analisi di uno scrittore trendy/1
Fabio Volo lamenta la predisposizione negativa della critica ai suoi libri. E allora leggiamo, il suo «La strada verso casa». Esempi (e manuale di grammatica) alla mano, è solo un catalogo di errori e sciatterie
Stanco delle lagnanze e del vittimismo di Fabio Volo, che da lungo tempo denuncia l’indifferenza dei critici letterari verso i suoi romanzi, attribuendone la causa alla sua larga fama presso il pubblico televisivo e radiofonico, un critico letterario decide di leggerne e recensirne le opere. Parte (casualmente) dalla penultima, La strada verso casa, pensando poi di […]
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Un saggio di Luigi Di Lembo
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa, dedicata alla conservazione della memoria anarchica, lancia un appello per la sopravvivenza. Leggiamo i suoi libri per capire qual è il suo patrimonio
Mi accingevo a parlare del libro di Luigi Di Lembo Guerra di classe e lotta umana, pubblicato dalla casa editrice BFS Edizioni nel 2001, quando mi trovo a leggere l’appello della Biblioteca Franco Serantini (e così abbiamo sciolto l’acronimo) in gravi difficoltà economiche e di spazi. Innanzitutto, chi era Franco Serantini? Era un anarchico nato […]
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A proposito de “L’uomo dalla voce tonante”
Stefano Malatesta ha riunito in un libro tutti i suoi reportage e i suoi ritratti dedicati all'America Latina. Un viaggio nel mito fatto di eroi, scrittori e rivoluzionari. Da Che Guevara a Borges
Se dovessi dare una forma all’insieme delle storie che ne L’uomo dalla voce tonante, Storie dell’America del sud (Neri Pozza) racconta Stefano Malatesta, gli darei quella del cono gelato, la forma geografica del continente latinoamericano. Un cono che ha alla base Capo Horn e in cima la pasta dolciastra del Venezuela e della Colombia, mentre […]
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“Geocittà?”: un saggio da leggere
Sospese tra globalizzazione e migrazioni, le città devono aprirsi ai flussi materiali e immateriali delle diversità che caratterizzano sempre più la convivenza urbana. Lo spiega l'architetto Pepe Barbieri
Geocittà? Strano per un libro presentarsi con un titolo seguito da un punto interrogativo. Graficamente così vistoso, un sasso bianco attorcigliato e scagliato su una copertina rossa. Nei giornali per cui ho lavorato, era un tabù invalicabile: i lettori vogliono fatti non domande, si impuntavano i direttori. Ho sempre pensato fosse un principio sbagliato, che […]
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Periscopio (globale)
Virgilio Tosi, teatrante e soprattutto grande documentarista, a novant'anni ha raccontato le sue esperienze di 75 anni prima. Ne è venuto fuori quasi un romanzo
Sembra che negli ultimi tempi il genere autobiografico sia diventato appannaggio esclusivo di calciatori, cantanti, attori cinematografici e politici in vena di autopromozione o rilancio, riducendosi quasi sempre a uno sterile elenco di aneddoti, con inevitabile esibizione dell’ego tanto del protagonista, quanto dei personaggi di contorno, tutti famosi e in grado di rafforzare la presunta […]
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Consigli per gli acquisti
L'ultimo, torrentizio romanzo cileno di Roberto Bolano, poi la Roma di Camilleri e i racconti di Alessandro Genovese: tre libri da non perdere
Anni d’acciaio. Inevitabile avvertenza: chi leggerà l’ultimo e affascinante romanzo del cileno Roberto Bolano, nato nel 1953 e prematuramente scomparso nel 2003, deve farlo senza troppe interruzioni. Perché le divagazioni sono tante, il testo merita una matita per segnare frasi bellissime. Un romanzo (Notturno cileno, Adelphi, 123 pag., 15 euro) labirintico e molto lontano dai […]
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Nuove abitudini di lettura
Meglio i libri o gli ebook? Nel mezzo di questa contesa c'è uno spazio vuoto, una sospensione: quel piacere di leggere nei “tempi intermedi”. Sempre più brevi, sempre più rari
Una redattrice dell’Espresso mi invia una mail per una inchiesta che sta facendo: «Avete mai usato il cellulare per scaricare un ebook? o per ascoltarlo in podcast? Io sì: ho i Promessi sposi sul cellulare (scaricato gratis da google books in una versione piena di errori di stampa!) e quando non ho niente da leggere […]
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“Tragico tascabile”, moralista “à la française”
Una divertente e illuminante carrellata sui patemi di pensiero e azione che hanno intrappolato l’uomo contemporaneo. Dal “debito greco” alla necessità del Teatro, dall’uso della nostra lingua, ai pesticidi e agli smartphone
Il Filosofo ignoto ritorna con la sua «lanterna» a illustrare i baratri crudeli in cui è caduto l’uomo contemporaneo. Tragico tascabile (Adelphi, 215 pagine, 14 euro) è una gustosa carrellata dei patemi d’oggi e delle recrudescenze di pensiero, realtà, quotidianità, affrontate sotto la lente della gioiosa e catartica disperazione a marchio euripideo. Ma è anche […]
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Marco Ferrari e Arrigo Petacco
Un (bel) libro racconta la storia di Luigi Ferrari, il bersagliere che nel 1862 sull'Aspromonte sparò a Garibaldi. Un antieroe che vive di contraddizioni. Proprio come l'Italia
Cominciamo col dire che Garibaldi non fu ferito ad una gamba. O, meglio, nella sua lunga carriera di generale guerrigliero fu ferito dappertutto, alle cosce, al torace, alle braccia, ma la ferita per antonomasia, quella che gli rovinò il corpo e l’anima, fu al piede. Al malleolo, per l’esattezza. Avvenne in Aspromonte, il 29 agosto del […]
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