Paolo Bonari
I vizi (e i pregi) della nuova scrittura

L’invettiva narrativa

“Works”, il nuovo, fluviale libro di Vitaliano Trevisan non è un romanzo ma una lunga memoria costruita sull'accumulo della propria vita. Dal lavoro alla scrittura. E ritorno

Qualcosa tiene lontano Vitaliano Trevisan dal romanzo che si rispetti, o rispetti le sue proprie strutture, e che faccia i conti, in maniera adulta, con la sua ragione d’essere: il tempo, il tempo che passa, come le pagine che si rincorrono; quel qualcosa è una sfiducia, come sembra probabile, quasi una rassegnazione, o la consapevolezza […]

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Fabrizio Coscia
Un delizioso libro della Italosvevo

Contro la ‘proustatite”

Marco Rossari analizza il male di leggere, dal flagello di Céline alla sindrome di Salinger giù giù fino al tic di Baricco. Un catalogo comico dei vezzi di chi scrive a orecchio

La letteratura, si sa, è una malattia che si contrae nell’infanzia: il suo primo sintomo è la lettura, poi, il più delle volte, se non curato adeguatamente, il malessere prende piede con un desiderio di leggere sempre di più e infine degenera con un’insana voglia di provare a scrivere. A quel punto, nulla potrà più […]

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Sabino Caronia
Ancora su Paolo Di Paolo

Parentele stilistiche

Evoca Truman Capote l’autore di “Una storia quasi solo d'amore”, e non solo in questo suo ultimo romanzo. Per la comune, segreta geografia spirituale, che si esprime in un terreno animato di figure, voci, stanze, umori, climi…

C’è un passaggio nell’ultimo coraggioso e innovativo romanzo di Paolo Di Paolo (Una storia quasi solo d’amore, Feltrinelli, 176 pagine, 15 euro, vedi anche https://www.succedeoggi.it/wordpress2016/04/le-apparenze-quotidiane/) che mi ha richiamato alla mente l’epigrafe del mio racconto Ristorante Kafka tratta da una delle Lettere a Milena dello scrittore praghese, nato esattamente cento anni prima del nostro: «I […]

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Chiara Calzavara
Bilancio della kermesse torinese

Salone dei miracoli

Malgrado la crisi della piccola editoria (e le polemiche sulla gestione dell'ospitalità ai paesi arabi) l'edizione numero 29 del Salone del Libro è stata un successo. Tanto da far tremare in vista del futuro

«Lo vedi lì? Una volta era tutto uno stand» scherza con amara ironia Daniele Bergesio di Lonely Planet indicando l’estesa area che al Salone del Libro di Torino quest’anno era occupata dall’Arena Piemonte. Negli ultimi anni, nei padiglioni del Lingotto, abbiamo visto allargarsi i corridoi, proliferare le aree di ristoro, compresi i vari “lounge” per […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Schiava di Picasso”

Dora Maar e il diavolo

Osvaldo Guerrieri ha ricostruito la passione assoluta e violenta tra Pablo Picasso e Dora Maar: un amore fatto di arte, piacere e sottomissione. Fino alla follia

Con quel suo atteggiarsi a primo pittore del mondo, con quella sua risata da cavallo, con quel suo motteggio da torero vanitoso, Pablo Picasso, chiamato anche “il Minotauro”, attirava, con straordinaria facilità, le donne nel suo labirinto. Genio, indubbiamente, ma crudele, e spesso perfido, con le sue amanti. Siamo nel 1936, nella brasserie parigina “Deux […]

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Marco Fiorletta
Un gioco tra Roma e la Siria

Cobane, tera e guera

Dialoghetto semiserio, in un'osteria romanesca vecchio stile, a proposito di “Kobane calling”, la nuova storia a fumetti di Zerocalcare. Tra impegno e disimpegno

Cobane? Sì me sembra d’averla sentita nomina’. Kobane col kappa? Sì vabbè, ma tanto sempre Kobane resta. Me pare che sia ‘na città della Siria, ne ha parlato pure la televisione, dicevano che l’Isis l’aveva attaccata circondata conquistata e quasi distrutta ma che pochi Kurdi se l’erano ripresa. E c’era pure quella storia delle donne […]

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Andrea Carraro
Analisi di un classico da rileggere

L’arte di sopravvivere

«Lettera alla madre» di Edith Bruck è un capolavoro sull'assenza di senso della vita. Il romanzo di una “reduce“ sull’impossibilità di vivere davvero dopo Auschwitz

Edith Bruck – scrittrice ungherese, ma italiana d’adozione – ha scritto molti libri importanti. Ma io voglio parlare qui solo di un suo lungo racconto, o breve romanzo, Lettera alla madre (si trova in Privato, Garzanti, fra gli altri). Sono emerso dalla lettura di Lettera alla madre di Edith Bruck con il nodo alla gola. […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Le magnifiche donne

Simona Baldelli, Elisabetta Rasy, Maria Rosaria Valentini, Lily King, Rosamund Lupton: cinque autrici per cinque romanzi che descrivono il punto di vista delle donne

La scelta. Padrona del lessico e della trama, Simona Baldelli (già vincitrice del Premio Calvino) ci offre un romanzo d’avventura che si basa su una curiosa figura storica, Caterina Vizzani. Siamo a Roma nella prima metà del 1700. La donna, che molto graziosa non era, per giunta aveva il volto sfigurato dal vaiolo. Ha il […]

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Leone Piccioni
Tutti i racconti raccolti da Einaudi

L’arte di Del Giudice

Da subito con “Lo stadio di Wimbledon” (1983) si è imposto come lo scrittore nuovo per eccellenza. E oggi a rileggere i suoi racconti, quelli noti e i due inediti, si ritrova intatta la sua forza di novità e intensa liricità. Vedi “Nel museo di Reims” e “Ritornare al Sud”…

Si torna a parlare, e ne sono molto contento, di Daniele Del Giudice mentre escono presso Einaudi tutti i suoi racconti: quattordici, di cui due inediti, con un’ottima prefazione di Tiziano Scarpa (I Racconti, 225 pagine, 19 euro). E subito mi piace ricordare che io sono stato molto legato di amicizia con Del Giudice prima […]

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Elisa Campana
Tra indagini e paesaggi

Giallo a Finistère

«La fuga. Delitto in Bretagna» Gianluigi Schiavon è una storia ambientata a Finistère, un luogo dove la natura ha un impatto molto forte sugli umori e le abitudini di che ci vive

La fuga. Delitto in Bretagna è il nuovo libro di Gianluigi Schiavon (Giraldi editore, 215 pagine, 13 Euro) ed è un romanzo che comincia dalla fine, sulle ventose spiagge vicino Roskoff che fronteggiano fiere le onde impetuose della Manica. Nella misteriosa Bretagna, il lettore si immerge in un giallo rompicapo al quale nuovi tasselli si aggiungono […]

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